di Francesco Pioppi
Il sogno di ogni appassionato della palla a spicchi: vivere da dietro le quinte una Final Four di Eurolega, il palcoscenico più importante del basket europeo.
Lo ha realizzato lo scorso week end Alessandro Razzini, storico abbonato della Pallacanestro Reggiana e volto noto dei playground della nostra provincia. "Ho avuto la fortuna di vivere questo evento - dice Razzini - grazie all’invito di alcuni amici che giocano ad alto livello ed è stato qualcosa di incredibile". Le finali erano a Kaunas, dove Darjus Lavrinovic e il mito Kaukenas sono di casa…
"È sempre un’emozione rivederli, sono ancora legatissimi alla nostra terra e hanno vissuto con trepidazione la volata salvezza, ma la sorpresa più bella è stata con un altro ex biancorosso… Ho sentito qualcuno che urlava il mio soprannome: Pistu! Mi sono girato e c’era Man Markoishvili che si sbracciava. Fa parte dello staff tecnico del Monaco di Mike James, ci siamo abbracciati e mi ha presentato alla squadra, conoscete il mio carattere…Ci ho messo poco a diventare la loro mascotte! Mi è dispiaciuto abbiano perso in semifinale con l’Olympiacos che poi, a sua volta, ha ceduto il passo al Real Madrid nella finalissima".
A proposito di Real Madrid, com’è stato l’incontro con Florentino Perez?
"Stupisce sempre l’eleganza, ma anche la cordialità di questi personaggi. Ci siamo conosciuti alla cena ufficiale dell’Eurolega, un‘altra esperienza pazzesca e lì ho avuto l’onore di sedermi al fianco anche del presidente più longevo della storia del basket: Shimon Mizrahi, al vertice del Maccabi Tel Aviv dal 1969. È stato buffo perché il cameriere si è ricordato di me perché mi aveva visto con Lavrinovic e sapeva che eravamo amici, inizialmente portava le pietanze solo al sottoscritto, ignorando il presidente del Maccabi… Con un po’ d’imbarazzo gli ho spiegato la situazione e ho conosciuto anche il nipote di Shimon Mizrahi, un ragazzo di nome Ron Ben Haim. Ci siamo scambiati il contatto e mi ha invitato ad andare a trovarlo per fare qualche sfida nei campetti delle sue zone: una gentilezza unica, andrò sicuramente a trovarlo".
Alle Final Four c’era anche il nuovo general manager della Pallacanestro Reggiana, Claudio Coldebella…
"Era un po’ distante, ma sono riuscito comunque a salutarlo e a dirgli che ero di Reggio e che ci vedremo prestissimo al PalaBigi. Sperando in un’annata meno travagliata…".
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