Cinciarini dipinge basket come Pinturicchio, per Anim si teme un infortunio grave

Cinciarini dipinge basket come Pinturicchio, per Anim si teme un infortunio grave

Cinciarini dipinge basket come Pinturicchio, per Anim si teme un infortunio grave

Sacar Anim (8 minuti, tiri da 2 01, tiri da 3 12, 1 persa, 1 recuperata, 3 punti).

Non ne va mai bene una. Ora che la squadra cominciava a trovare i suoi equiibri, il buon Sacar si schianta a terra e non si rialza più. Per lui si teme un infortunio grave (tendine d’achille), ma il verdetto arriverà nei prossimi giorni. Voto 6

Nate Reuvers (25 minuti, tiri da 2 34, tiri da 3 01, 2 rimbalzi, 1 persa, 6 punti).

Non è proprio la sua partita. Perché lui non è nato per spalare carbone nelle miniere della partita. Però, se non altro, dimostra di volerci provare e segna un paio di canestri piuttosto importanti. Voto 6

Michael Hopkins (27 minuti, tiri da 2 47, tiri da 3 26, tiri liberi 34, 6 rimbalzi, 1 recuperata, 1 assist, 17 punti).

Facile eh, Michelone... Facile eh, tagliare dentro l’area e vedere arrivare il pallone con i giri contati da mettere nel canestro. Cinciarini è la mente, lui è il braccio: in due fanno più danni di un ciclone. Voto 7

Arturs Strautins (18 minuti, tiri da 2 34 , tiri da 3 03, 7 rimbalzi, 2 perse, 3 recuperate, 6 punti).

A volte lo abbracceresti, a volte gli tireresti un coppino proprio lì dietro, sul collo. Niente da fare: lui è quel giocatore lì, non sai mai cosa aspettarti. Può farti vincere o perdere una partita con la stessa facilità. Nella bilancia della partita, però, sono più le cose positive. Il buon Arturo, così, bagna con una vittoria la sua 100ª partita in Serie A con la maglia biancorossa. Voto 6,5

Michele Vitali (18 minuti, tiri da 2 11, tiri da 3 26, 3 rimbalzi, 1 assist, 8 punti).

Segnali di vita dal pianeta Vitali. Mai come ora diventa importante il suo apporto e a Varese, Michele, ha dimostrato di voler portare acqua nelle borracce biancorosse. Voto 6

Andrea Cinciarini (35 minuti, tiri da 2 58, tiri da 3 01, tiri liberi 44, 6 rimbalzi , 2 perse, 1 recuperata, 13 assist, 14 punti).

Il padrone della partita. Dipinge basket come il miglior Pinturicchio. Serve palloni che sono solo da infilare nella retina tanto da servire 10 assist nei primi 17 minuti del match. E annichilisce Varese che non ci capisce quasi niente. Voto 8

Marcus Lee (16 minuti, tiri da 2 57, tiri liberi 23, 7 rimbalzi, 1 persa, 1 assist, 12 punti).

Lotta con Varese. E lotta pure con gli arbitri che gli sanzionano un paio di falli cercati col microscopio oltre a un tecnico quasi divertente restando in campo solo 16 minuti. Ma quando c’è fa la differenza e domina le aree colorate. Voto 6,5

Jeremy Senglin (19 minuti, tiri da 2 24, tiri da 3 01, 1 rimbalzo, 1 persa, 1 recuperata, 3 assist, 4 punti).

Così-così... Il pistolero vive una serata difficile e, si sa, se non trova il canestro tende a intristirsi. Nel finale, però, inventa un paio di guizzi che gli regalano la sufficienza. Voto 6

Osvaldas Olisevicius (26 minuti, tiri da 2 36, tiri da 3 13, tiri liberi 44, 2 rimbalzi, 1 persa, 2 recuperate, 3 assist, 13 punti).

Vive una partita da ragioniere. Utile, ma senza mai avere un’idea geniale. Poi, negli ultimi 10 secondi, dimostra di avere il ghiaccio nelle vene e segna i 4 tiri liberi che uccidono le speranze di Varese. Voto 7

Momo Diouf (8 minuti, 13 da 2, 1 rimbalzo, 1 persa, 2 punti).

Svagato e svogliato. Sembra l’unico a non aver ancora capito che si sta lottando per non retrocedere. Mah... Voto 5

Daniele Barilli