Diana: "Testa a OIbia, i familiari capiranno"

"Sarà una Pasqua sbadata, distratta: è un po’ duro da dire, ma avremo più la mente al campionato che al passare le feste con i nostri cari" .

Diana: "Testa a OIbia, i familiari capiranno"

Diana: "Testa a OIbia, i familiari capiranno"

di Giuseppe Marotta

"Una vittoria, con anche una felice coincidenza, non ci capitava da tanto. Abbiamo esultato alla fine, ma la gioia dura fino a stasera (ieri, ndr). Poi c’è immediatamente una partita da preparare: domani mattina (oggi, ndr) ci alleniamo, e da lunedì prepareremo Olbia".

Aimo Diana non si scompone dopo la riconquista della vetta. Troppo importanti i prossimi 180’. Ieri vittoria non senza brividi: "Le partite sono tutte difficili, ogni volta ne abbiamo la dimostrazione: dispiace averla tenuta aperta, ma ora dobbiamo prepararci per la prossima. Tra l’altro c’è anche la Pasqua di mezzo, che sarà sbadata, distratta: è un po’ duro da dire, sto estremizzando, ma forse avremo più la testa al nostro campionato che al passare le festività con le famiglie. Io stesso sarà un po’ distratto, le nostre famiglie capiranno". Solo 2 gare al traguardo: "Abbiamo un’occasione troppo importante…". Poche parole, un messaggio chiaro. Sulla Lucchese che ha fermato l’Entella: "In questo campionato nessuno regala nulla, ci sono anche dei mini obiettivi come arrivare ottavi e non noni, tutti se la giocano. Siamo usciti da un momento difficile, abbiamo ancora una volta ritrovato le energie, la voglia. Il bottino è importante, 77 punti sono tanti…". Le scelte iniziali hanno visto Pellegrini agire con Varela: "Ho puntato sui numeri, Pellegrini ha segnato tanti gol, Varela era l’attaccante che ultimamente segnava di più. Hanno corso, rincorso, ho visto tanto spirito di sacrificio, e vale anche per uno come Lanini che è entrato con sprint". Su Nardi: "Un giocatore importante, sappiamo cosa può darci". A Olbia mancherà Kabashi: "Sì, ma dico sempre che abbiamo grandi giocatori, Elvis ci dà tanto ma posso contare su centrocampisti forti". Diana ritorna sui difficili giorni passati: "Siamo alle ultime curve, ora dobbiamo concentrarci ancora di più. Abbiamo preso dei pugni in faccia, i miei ragazzi li conoscono e ci erano rimasti malissimo. Il calcio è così: per esempio, ora in tanti parlano, ma ci sta, le contestazioni capitano ovunque. Ai ragazzi ho detto di trovare motivazioni forti, come dedicare la vittoria a qualche persona importante".

La società ha deciso che da ora al 23 aprile parlerà solo Diana, capitano e vice capitano (Rozzio e Rossi). La squadra venerdì 14 aprile partirà per Olbia: sabato la partita.