"Dopo il trapianto adesso torno a giocare"

Due anni fa l’intervento grazie al rene donato dalla mamma. Alessandro Gaccioli di nuovo in campo con il Ramiseto Ligonchio.

Migration

di Giuseppe Marotta

Il ritorno in campo di Alessandro Gaccioli è sempre più vicino: giocherà in Terza col Ramiseto Ligonchio. Ripercorriamo la sua storia: 21 anni, di Castelnovo Monti, due anni fa per un problema cronico ai reni ha dovuto smettere di giocare a calcio, lo sport della sua vita.

Da qui un percorso duro, difficile.

Solo i più forti e determinati ne vengono fuori al meglio. Alessandro Gaccioli non ha mai mollato, e anzi ha considerato proprio il calcio come stimolo maggiore per non cedere alle difficoltà nemmeno per un secondo.

Poi la svolta: nel novembre scorso la madre gli dona un rene, il trapianto riesce perfettamente e il tunnel buio inizia a farsi sempre meno scuro.

E ora Alessandro vede il terreno di gioco: ripartirà dalla Terza categoria (due anni fa aveva esordito in Promozione con l’Atletico Montagna).

"Ci tengo subito a dire nel partire da una cosa che mi sta fortemente a cuore: io e la mia nuova squadra per tutta la stagione daremo l’anima in ricordo di Davide Scaruffi, un amico di soli 26 anni che tragicamente ci ha lasciati. Era il portiere della squadra, e tutto il gruppo non lo dimenticherà mai".

Così Alessandro Gaccioli, che dopo il commovente messaggio torna a parlare della sua storia: "Ringrazio moltissimo il Ramiseto Ligonchio perché anche prima della malattia mi voleva in rosa, poi per forza di cose non se n’è fatto nulla". Una storia di calcio che è diventata anche una storia piena di sentimenti, dove lo sport ha riannodato una passione, riportando Alessandro su un campo di calcio a inseguire la sua passione.

"Loro hanno avuto la pazienza di aspettarmi - prosegue Alessandro Gaccioli - e dopo due anni senza esitare un attimo mi hanno tesserato. Gliene sarò per sempre davvero grato".

Una storia che vuole essere da esempio per i ragazzi che improvvisamente si trovano davanti ostacoli all’apparenza insormontabili da superare, e un lieto fine che sta per arrivare.

Alessandro Gaccioli aveva vissuto gli anni delle sue prime esperienze calcistiche nelle giovanili al Progetto Montagna, poi l’Atletico Montagna con l’esordio in Promozione, la parentesi al Montagna col Felina, e ora l’esperienza al Ramiseto Ligonchio che avrà il puro sapore della rinascita e che gli ha ridato la possibilità di continuare nel suo grande amore per questo sport.

"A questo punto vi do l’appuntamento con la prima presenza, e perché no con il primo gol di questa mia nuova esperienza (ride, ndr)".

Chiude così Alessandro Gaccioli, giovane centrocampista che non vuole smettere di macinare chilometri, assist e, perchè no, anche gol. Che non vuole smettere di correre dietro alla sua passione.

Nemmeno davanti ad un ostacolo così grande.