Hockey prato, è il D-Day. Reggio vuole la Coppa Italia

Il Città del Tricolore cerca a Bra il pass per la finale: non è mai accaduto in 65 anni

Hockey prato, è il D-Day. Reggio vuole la Coppa Italia
Hockey prato, è il D-Day. Reggio vuole la Coppa Italia

L’Hockey Prato Città del Tricolore vuole fare la storia.

Alle 12, al "Pino Palmieri" di Bra, la formazione cittadina gioca la semifinale di Coppa Italia contro la Ferrini Cagliari e vuole provare a passare il turno, risultato mai raggiunto nel corso dei suoi 65 anni di vita, arrivando a giocarsi il titolo nella finalissima in programma domattina alle 10,30 sempre sul campo piemontese, contro la vincente di Bra-Amsicora.

Il tecnico. Sulla panchina del Tricolore c’è l’argentino German Chaves, ormai reggiano d’adozione: "Indipendentemente dal risultato finale, partecipare per la terza volta negli ultimi 4 anni alle Final Four è un grande traguardo per noi. Farlo per il secondo anno di fila è un motivo in più per essere felici e convinti di essere sulla strada giusta, con un percorso iniziato anni fa dalla Serie B fino ad essere tra le migliori 4 d’Italia" spiega. Nella scorsa edizione della manifestazione lo stop arrivò contro un’altra sarda, la già citata Amsicora, che poi perse in finale col Bra: "In semifinale affrontiamo una Ferrini che è una squadra con tanta storia alle spalle, gioca in Elite dallo scorso anno e due anni fa ha sollevato al cielo la Coppa. Credo che tutte le nostre rivali volessero pescare noi nel sorteggio: abbiamo poco da perdere, quello che arriva possiamo aspettarlo a braccia aperte".

Certo, il Tricolore non parte per fare la figura della comparsa: "Spero che i ragazzi in grado di mettere sul campo quello che in settimana fa in allenamento, mantenendo la concentrazione per tutti i 60’ lavorando sui nostri punti deboli, per far sì che le avversarie debbano faticare per aver la meglio su di noi".

Il cammino. L’undici reggiano è arrivato alle Final Four vincendo il proprio girone, ma rischiando grosso nell’ultimo turno quando era sotto di 2 gol con Padova e virtualmente eliminato, prima di recuperare, pareggiare e strappare il pass per il Round 2, dove ha superato 5-3 i liguri del Superba. Particolare curioso: all’atto conclusivo si sono qualificate le medesime 4 dello scorso anno.

Damiano Reverberi