Maratona di Reggio Emilia, la carica dei 3.000

Podisti padroni della città. Gli atleti etiopi incantati dal...Parmigiano Reggiano

Il serpentone dei podisti in via Emilia Santo Stefano

Il serpentone dei podisti in via Emilia Santo Stefano

Reggio Emilia, 9 dicembre 2018 – Puntuale alle 9 di questa mattina ha preso il via da corso Garibaldi la Maratona di Reggio Emilia-Città del Tricolore. Quasi 3mila podisti hanno iniziato ad aggredire l'asfalto per completare il percorso di 42 chilometri che dalla città li ha portati fino a Montecavolo.

LE FOTO Davanti gli atleti della competitiva in gara per il successo finale. Poi alle 10 è partito il variopinto e coloratissimo serpentone degli 'altri'. La non competitiva affrontata chi di corsa, chi al passo. Tutti comunque agevolati dalla splendida giornata di sole. Quella scattata questa mattina è l'edizione numero 23 della Maratona di Reggio, un appuntamento che ha ormai un posto di rilievo nel panorama di settore italiano fra l'altro con un altissimo coefficiente tra i partenti e gli arrivati al termine di un anello impegnativo che comprende anche diversi saliscendi. Il quartier generale è dentro il PalaBigi di via Guasco. Operativa anche ovviamente la macchina dei soccorsi con Croce rossa e Croce verde sul campo (oltre alla Staradle, ai vigili urbani e ai volontari”, tutti impegnati a garantire il successo della manifestazione che per una mattina ha visto i podisti impadronirsi delle vie della città. Simpatico prologo sabato quando alcuni atleti etiopi, è fra loro il vincitore Tsehai Alemu, hanno visitato il caseificio di Villa Curta rimanendo affascinati dalla produzione di una forma di Parmigiano Reggiano e dalla bontà del nostro formaggio.