Francesco Bocciardo con il suo allenatore Luca Puce
Reggio Emilia, 14 settembre 2019 – È iniziata con un oro, due argenti e un bronzo la nuova avventura mondiale a Londra del nuotatore Francesco Bocciardo (classe 1994), tesserato “Nuotatori Genovesi” e “Fiamme Oro”, che si riconferma Campione del mondo per la seconda volta nella sua specialità, i 200 stile libero categoria S5. Il nuotatore genovese con origini a Novellano di Villa Minozzo e cittadino onorario del Comune sull’Appennino, martedì 10 settembre, secondo giorno dei “Campionati di Nuoto Paralimpico” (World Para Swimming Allianz Championships), in corso da lunedì 9 settembre a domenica 15 a Londra, al London Aquatics Centre, ha aggiunto l’ambito oro (con il tempo di 2’24’’11) alle due medaglie aggiudicatesi il primo giorno, l’argento nei 50 stile libero S5 (con il crono di 32’’89) e il bronzo nei 100 rana S5 (con il nuovo record italiano di 1’46’’59). E in chiusura della terza giornata, mercoledì sera, la squadra azzurra, composta da Francesco Bocciardo, Antonio Fantin, Arjola Trimi e Arianna Talamona, ha conquistato l’argento nella staffetta mista 4x50 con il record europeo di 2’22’’40.
Nei 200 stile libero S5, Francesco ha sbaragliato gli avversari, staccando di 9 secondi e mezzo il secondo, lo spagnolo Antoni Ponce Bertran, che nella stessa mattinata aveva registrato il miglior tempo, sfiorando il record mondiale che lui stesso aveva segnato un anno fa agli “Europei Paralimpici di nuoto” (World Para Swimming European Championships), al National Aquatic Centre di Dublino (Irlanda), con il crono di 2’23’’65, davanti al connazionale Antonio Fantin. “Sono molto soddisfatto dell’oro nei 200 stile – afferma Francesco –, oltre la medaglia, ho realizzato un ottimo tempo, vicino al mio stesso record mondiale dell’anno scorso agli europei di Dublino. A metà gara avevo staccato tutti, ma ho cercato di dare il massimo per provare a migliorare il record. Sono molto soddisfatto anche dei risultati della prima giornata, bronzo nella rana e soprattutto l’argento nei 50 stile, una gara breve e veloce, non la mia favorita a causa della mia patologia: carburo meglio in quelle più lunghe. Inoltre, sostenendo due gare nello stesso giorno, la stanchezza della prima, i 100 rana, avrebbe potuto farsi sentire nella seconda, i 50 stile”.
Il suo pensiero va poi anche a Genova. “L’anno scorso avevo dedicato la vittoria agli europei alla mia città – sottolinea –, e anche questa volta, a un anno di distanza, la dedico a Genova, per festeggiare l’arrivo di un pezzo del ponte nuovo”.
Dopo la pausa di giovedì e venerdì, oggi riprendono le gare della rassegna iridata che si concluderà domani, domenica 15 settembre. L’Italia, al momento, resta in testa al medagliere, con 23 medaglie complessive (10 d’oro, 7 d’argento e 6 di bronzo, con 12 atleti sui 22 della spedizione). Bocciardo si è iscritto a “tutte le gare possibili”: oggi lo attendono i 50 dorso e domani, domenica, i 100 stile libero, dove potrebbe ottenere risultati interessanti. Intanto si è già aggiudicato i pass per le “Paralimpiadi di Tokyo” (Tokyo Paralympic Games 2020). “È un buon periodo – commenta il campione –, questo Mondiale mi porterà a Tokyo 2020, i Giochi più importanti della mia carriera, incrocio le dita per questa preparazione in vista di Tokyo”.