Non basta un buon Bostic. Vince Cremona

Seconda sconfitta in Supercoppa. Serata no per Kyzlink, mentre Taylor carbura tardi. La differenza la fanno Williams e Lee (10 rimbalzi)

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CREMONA

75

REGGIO EMILIA

69

VANOLI CREMONA: Poeta 2, Mian 8, Cournooh 21, Jarvis Williams 16, Lee 6; Palmi 10, Trunic 2, T. Williams 10, Donda. N.e.: Gallo, Feraboli, Ariazzi. All.: Galbiati

UNAHOTELS REGGIO EMILIA: Taylor 11, Kyzlink 9, Bonacini, Baldi Rossi 10, Cham 5; Bostic 15, Candi 9, Diouf 7, Blums 3. N.e.: Giannini. All. Martino

Arbitri: Martolini, Pepponi, Brindisi

Parziali: (16-6; 33-27; 45-45)

di Francesco Pioppi

Dodici rimbalzi (42-30) e dieci canestri dall’area in più (2539 contro il 1531 biancorosso) permettono alla Vanoli Cremona di avere la meglio della Unahotels dopo una partita di Supercoppa che si fa fatica a prendere davvero sul serio, nonostante l’applicazione delle due squadre.

Usare le statistiche per raccontare un match di solito non ci piace, ma lo facciamo per mettere a fuoco dove la squadra di Martino ha pagato dazio e dove, con gli inserimenti di Elegar e Johnson, ci potrà essere un miglioramento significativo in termini di fisicità ed esperienza. Esperienza che non possono avere Cham (ieri più ombre che luci), Diouf (bene) e Bonacini e che invece ha già messo in mostra il debuttante Bostic, intelligente nel leggere le situazioni (attacco e difesa) e già produttivo (15 punti).

Serata no per Kyzlink (15 da tre e tre perse in 32’) e risveglio tardivo di Taylor che ha realizzato tutti gli 11 punti nell’ultimo quarto. Il cartello dei lavori in corsi è ben evidente, così come è chiaro che dopo le due ottime prestazioni con Fortitudo e Virtus, alla terza partita in sei giorni sia arrivata un po’ di stanchezza, fisica e mentale. Nessun dramma, insomma, Cremona ha fatto la voce grossa con Jarvis Williams (9 rimbalzi e una stoppata) e Lee (10 e due stoppate) che saranno due clienti scomodi per tutti, i giovani della Unahotels hanno preso appunti e Kyzlink e Taylor hanno fatto lo stesso, pronti a trovare un’intesa che si vede solo a sprazzi.

La cronaca. La Unahotels parte contratta e subisce un parziale di 7-0 che fa arrabbiare Martino, costretto a cambiare le carte in tavola e a buttare dentro Candi, Blums, Diouf e Bostic, ma il primo parziale vede comunque Cremona avanti (16-6).

A suonare la carica e ridurre il gap ci devono pensare Baldi Rossi e il baby Diouf che si fa rispettare in area e 7 punti, permettendo ai biancorossi di restare in partita (33-27 all’intervallo). Reggio torna dagli spogliatoi con più presenza mentale e fisica, riduce la voragine a rimbalzo grazie a Cham e trova linfa in attacco con i canestri di Candi e di un ottimo Bostic che sulla sirena del terzo quarto infila la tripla della parità (45-45). Tocca sempre a lui portare Reggio al massimo vantaggio (45-48), ma nonostante il risveglio di Taylor (11 punti in un amen), Cremona taglia il traguardo grazie alle fiammate di Cournooh (mvp con 21 punti) e Palmi.