di Francesco Pioppi
Resettare e ripartire, consci dei propri limiti ma anche delle proprie virtù. La Reggiana riprenderà oggi pomeriggio gli allenamenti allo Sporting di Cavazzoli in vista della sfida di domenica, ore 15, con la Cremonese. Una gara che aprirà una striscia molto importante, composta da dieci appuntamenti senza tregua, in cui i granata dovranno fare quadrato e cercare di ottimizzare risorse e punti, per non complicare una classifica che al momento è assolutamente più che dignitosa.
Dopo la Cremonese, la truppa di Alvini ospiterà la corazzata Monza il 6 dicembre (ore 15), il 12 andrà al ‘San Vito - Marulla’ di Cosenza (ore 14), il 15 riceverà il Frosinone (ore 18.30) di Alessandro Nesta e poi una doppia trasferta da brividi: il 19 a Brescia (ore 14) e il 22 a Empoli (ore 21), le due squadre più accreditate assieme a Lecce e Monza per la vittoria finale. Subito dopo il Natale, precisamente il 27, arriverà al ‘Giglio’ la Reggina (ore 12.30) e questo 2020 calcistico si concluderà il 30 dicembre con la trasferta a Pordenone (ore 21), per poi riprendere il 4 gennaio in casa con il Pescara (ore 18.30).
Qui in teoria ci dovrebbe poi essere la sosta, ma non sarà così per la Reggiana. Manca infatti ancora l’ufficialità, ma è assai probabile che il 9 gennaio i granata recupereranno la partita rinviata lo scorso 24 ottobre con il Cittadella. Dopo diversi giorni di dialogo e mille difficoltà soprattutto esterne, visto che non sempre si è trovata grande collaborazione da parte delle altre società interessate agli eventuali ‘slittamenti’, la quadra pare essere stata trovata per il sabato successivo all’Epifania.
La sfida con i padovani sarà a conclusione di quelli che potremmo definire i 10 appuntamenti della verità, perché dopo un campione così ampio sarà ancora più chiaro quali potranno essere eventualmente gli aggiustamenti da fare al mercato di gennaio.
Se è abbastanza prudente prepararsi psicologicamente a un Natale probabilmente avaro di soddisfazioni (Brescia ed Empoli subito prima del cenone), le tre sfide successive dovranno invece portare fieno in cascina. Inutile comunque andare troppo avanti, visto che già quella di domenica con la Cremonese ha tutte le carte in regola per essere una ‘sfida salvezza’. Potrebbe riaffacciarsi tra i convocati Davide Voltan, che manca dalla tragica trasferta di Ascoli del 20 ottobre, e speriamo anche Michele Cerofolini che dovrebbe aver smaltito i postumi dell’infortunio patito con l’Under 21.