Sci Alpino, Coppa del Mondo

Schladming amara per Giuliano Razzoli. La sua gara dura poco più di dieci secondi

Le gare in "notturna" gli sono sempre piaciute, una l’ha pure vinta, a Zagabria. Ma lo slalom sotto le stelle disputato ieri a Schladming non è stato particolarmente fortunato per Giuliano Razzoli. Decisamente breve, e nemmeno troppo intensa a dire il vero, è stata infatti la sua esperienza del 2021 sulla mitica pista Planai. La gara del campione del nostro Appennino è durata, nel concreto, poco più di dieci secondi; il tempo di superare il primo intermedio (con già 4 decimi di ritardo rispetto al leader della classifica) per poi, a causa di un errore, scivolare sull’interno. Il "Razzo" ha poi provato a rimettersi in linea ma era ormai troppo tardi per restare sul tracciato di gara. Lo sciatore azzurro ha saltato la porta successiva, finendo quindi eliminato. Un’altra prova incolore sotto il profilo del risultato per la medaglia d’oro olimpica di Vancouver 2010 il quale, giunto al quinto slalom di stagione dopo aver saltato i primi due causa Covid, resta confinato, nei piazzamenti, nelle retrovie dell’elite del circo bianco. Questo nonostante sotto il profilo della sciata stia migliorando gara dopo gara. Un’ulteriore doppia occasione di riscatto Razzoli ce l’avrà però a stretto giro di posta. Sabato e domenica prossima infatti, sulle nevi francesi di Chamonix, andrà in scena una doppia competizione tra i paletti stretti. Ultimo appuntamento in slalom fino a marzo. Opportunità per l’atleta di Razzolo di Villa Minozzo di giocarsi le ultime chances di convocazione per i campionati mondiali di sci in calendario a febbraio a Cortina d’Ampezzo.

g.g.