Un brutto Lentigione prende quattro sberle dal Fanfulla e ora rischia grosso

Un brutto Lentigione prende quattro sberle dal Fanfulla e ora rischia grosso

Un brutto Lentigione prende quattro sberle dal Fanfulla e ora rischia grosso

LENTIGIONE

2

FANFULLA

4

LENTIGIONE: Burigana, Iodice, Roma, Egharevba (1’ st Bertolotti), Sala, Formato, M. Cortesi, La Vigna (1’ st Agnello), Gozzi (35’ st Muro), N. Cortesi (1’ st Bonetti, 22’ st Ofoasi), Rossini. A disp.: Cheli, Lugli, Sabotic, Staiti. All. Benuzzi.

FANFULLA: Cizza, Agnelli, Bernardini, Rosa, Bignami, Bettoni, Magnaldi, Cazzaniga (52’ st Caradonna), Lusha (40’ st Quaqit), Donnemma (30’ pt Tiziano), Siani (52’ st Napoli). A disp. Colnaghi, Souto, Cabri, Pelucchi, Odalo. All. Maspero.

Arbitro: Colelli di Ostia Lido (Perlamagna e Petrakis).

Reti: pt 8’ Lusha , 17’ Sala, 28’ Siani, 45’ Lusha; st 12’ Siani, 25’ Matteo Cortesi.

Note: ammoniti: La Vigna, Rosa, Cortesi M., Magnaldi, Ofoasi, Tiziano.

Ora è davvero un pasticcio. A un turno dal termine la classifica del girone D dice che Salsomaggiore e Bagnolese sono retrocessi, Scandicci ai play-out e poi cinque squadre alla pari a 45 punti, Lentigione compreso, che possono entrare nei play-out o salvarsi, a seconda della classifica avulsa che si formerà. Il Lentigione si complica la vita perdendo in casa dal Fanfulla Lodi per 2 a 4, dopo un primo tempo chiuso già sull’1 a 3. All’8’, sugli sviluppi di un angolo, Lusha controlla e si gira infilando Burigana con una conclusione rasoterra nell’angolino basso.

Il pareggio del Lentigione arriva al 17’ con la combinazione perfetta tra Sala e Matteo Cortesi. Sala è bravo a trovare la porta con una conclusione chirurgica a tu per tu con Cizza. Al 28’ Donnemma libera Siani, che riesce a scartare Burigana e a segnare la rete del vantaggio; poi ci pensa nuovamente Lusha che, a pochi istanti dal fischio dell’arbitro, sfrutta il lancio lungo della difesa, si libera di Egharevba e conclude bene sul primo palo. Al 12’ della ripresa è il 4 a 1 di Siani che conclude di destro a giro dal limite dell’area, al 22’ il giovane Bonetti esce in barella per un infortunio ad una spalla. Al 25’ accorcia le distanze Matteo Cortesi con un tiro da fuori e negli ultimi istanti c’è pure un palo di Siani.

Così mister Eugenio Benuzzi che si prende le colpe, mentre i giocatori non parlano: "Non mi aspettavo la sconfitta, ma i nostri avversari sono stati bravi. Speravo durante la settimana di poter infondere serenità alla squadra, invece in campo le cose non si sono concretizzate come volevo. In ogni caso… siamo nella polvere, ma non siamo morti".