"Una delle partite più incredibili della mia vita"

Conad, coach Mastrangelo dopo la straordinaria rimonta contro Cuneo: "Sotto 2-0, ho visto negli occhi dei ragazzi la voglia di giocarsela"

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La sensazione è quella di aver compiuto una grande impresa. La Conad si è risvegliata all’indomani della pazza vittoria con Cuneo, contro cui domenica giocherà la "bella" per accedere alla semifinale playoff di A2, con l’adrenalina in corpo per aver ribaltato un risultato insperato: sotto 2 set a 1 e 24-18 nel quarto parziale, è stata capace di far saltare il banco con 8 match point annullati, prima del trionfo in rimonta al tie break in un match che sarà ricordato negli annali.

Coach Vincenzo Mastrangelo, il pensiero di molti, specie al termine del quarto set, è stato quello di non aver mai visto nulla del genere. Lei che ne pensa?

"Alleno da quasi trent’anni, molti trascorsi a questi livelli, ma posso affermare con estrema sicurezza che questa sia stata una delle partite più incredibili a cui io abbia preso parte".

Nei primi due set siete finiti sotto e l’eliminazione sembrava a un passo: come avete fatto a crederci ancora?

"Non dimentichiamo che Cuneo, anche in questo match, si è dimostrata avversaria di altissimo livello ed è arrivata a un punto dal passaggio del turno. Dopo il 2-0 ho visto negli occhi dei miei ragazzi la volontà di non voler chiudere anzitempo la stagione e di difendere a ogni costo il fattore campo".

Però sul 24-18 per gli avversari nel quarto parziale, sembrava davvero finita.

"Abbiamo giocato in maniera egregia nel terzo, accorciando le distanze, poi al primo match point del quarto è scattato qualcosa e su un turno di battuta di Pinelli abbiamo dato il via all’incredibile rimonta. Bravo il nostro palleggiatore ad avere la mente fredda e la qualità per provare a forzare di più il servizio, mettendo in difficoltà i nostri avversari. A quel punto siamo riusciti a sfruttare l’inerzia dal punto di vista psicologico, portando a casa la vittoria".

Il servizio è sembrato la chiave di volta di queste due partite.

"E’ vero, anche noi siamo andati molto in difficoltà contro Preti e Wagner, ci hanno dato enormi problemi in entrambe le sfide".

Ora si torna a Cuneo, domenica, per una gara tre che è ovviamente decisiva.

"Conserverò gelosamente i ricordi di quest’incontro ma, come ho già detto alla squadra a fine partita, non ci sono né tempo né energie per festeggiare. Abbiamo lottato e sudato per conquistarci questa opportunità e ora sarebbe un errore enorme non credere nella possibilità di fare un’altra grande partita e passare il turno".

La Conad ha le carte in regola per andare avanti nei playoff?

"Devo fare i complimenti ai miei ragazzi che si sono sempre massacrati di lavoro per recuperare il più velocemente possibile in caso di infortuni e, anche quando le cose non andavano per il verso giusto, hanno stretto i denti per non far mancare il loro apporto. Questa stagione è già indimenticabile così: cercheremo di renderla ancora migliore andando a giocarci le nostre carte domenica in Piemonte".

Damiano Reverberi