{{IMG_SX}}Reggio Emilia, 24 giugno 2008 - Primo colpo del mercato granata. No, non si tratta di un rinforzo eccellente, ma di una cessione che porta nelle casse della Reggiana un malloppo fondamentale per le strategie societarie. «Spero che i soldi della mia comproprietà consentano alla Reggiana di svolgere un dignitoso campionato di C1» - è il primo commento di Simone Gozzi, da ieri passato in via definitiva al Modena, che ha acquisito la seconda metà del suo cartellino per una cifra top secret, ma che ruota attorno ai 450mila euro (dopo i 340mila scuciti l’estate scorsa).

L’incontro che ha sbloccato la trattativa, evitando la "lotteria" delle buste, si è svolto nella tarda mattinata di ieri. Poco prima di mezzogiorno, nella sede del Giglio, è arrivato Doriano Tosi. Il direttore sportivo del Modena ha trovato ad accoglierlo il vicepresidente Clarfiorello Fontanesi, il direttore sportivo Massimo Varini e il team manager Marco Lancetti. Al gruppo si è aggiunto poco dopo il consigliere Tito Corsi, appena arrivato da Firenze.

La discussione non è stata chilometrica. La Reggiana ha posto le sue condizioni e Tosi ha avanzato la sua offerta. Dopo un’ora di discussione il summit si è sciolto senza accordo. Nel senso che il diesse canarino non si è potuto impegnare e ha dovuto illustrare la proposta di intesa al patron Romano Amadei, al quale spettava l’ultima parola. Ricevuto l’ok del presidente, alle 18 appena scoccate Tosi ha telefonato alla Reggiana e Gozzi è diventato ufficialmente tutto del Modena.

«Non ho mai avuto dubbi sulla conclusione positiva del discorso - afferma il diesse granata Massimo Varini - Il Modena è sempre stato il nostro primo interlocutore ed ero certo che non avrebbe perso l’attenzione nei confronti di un giocatore protagonista di un’ottima stagione e di sicuro avvenire. Era giusto che finisse così. Per noi è un’operazione importante».

Che accende di fatto il mercato granata. La Reggiana riteneva fondamentale far cassa prima di muoversi concretamente nelle trattative. I 450mila euro gialloblù consentono di colmare una fetta consistente del disavanzo di bilancio e di rimboccarsi le maniche a livello operativo. Tra la cessione del 50% di Gozzi e la comproprietà di Catellani, il club granata contava di incassare dai 900 mila al milione di euro. E’ praticamente a metà dell’opera. Se l’affare col Modena si fosse arenato, la Reggiana aveva una carta di riserva, un asso da giocare sul piatto delle buste: il Palermo. Che adesso dovrà dirottare oltre Secchia le sue attenzioni.

Simone Gozzi oggi partirà per Formentera coi compagni di squadra Claudio Pani ed Edoardo Rolli. Ieri era a casa, a Campagnola e ha atteso con ansia di conoscere il suo futuro. «Sono contentissimo, anche di essere il primo colpo di mercato del Modena. Per me è un grande orgoglio perchè questo significa che nell’ultima stagione ho fatto bene. La serie A? Beh, mi farebbe enormemente piacere, ma credo che resterò gialloblù anche l’anno prossimo. Ringrazio tutti i dirigenti granata per avermi dato la possibilità di misurarmi con la serie B».