{{IMG_SX}}Reggio Emilia, 14 luglio 2009. Mario Capalbo è disoccupato da mesi e, nonostante decine e decine di colloqui in aziende di Reggio Emilia e provincia, non riesce a trovare lavoro. Lui, 29enne campano che da qualche tempo si è trasferito al nord proprio in cerca di un'occupazione, è stato assunto prima come interinale, poi non si è visto prorogare i contratti a termine e non può più permettersi un affitto.

"Sto quasi perdendo ogni speranza – racconta – perché non trovo nessun aiuto concreto. Di recente avevo trovato un posto dove dormire, in una casa abbandonata nelle campagne di Pieve Modolena, alle porte di Reggio. Negli stessi locali c’era un giovane nordafricano. Sembrava un amico di cui fidarsi. Invece, mentre ero a cercare lavoro, lui mi ha rubato tutto».

 

"Qualche giorno dopo, - continua Mario - in un altro alloggio di fortuna, sono arrivati alcuni rumeni, che mi hanno offeso ed aggredito. Mi hanno cacciato via, dicendo che io, italiano, non potevo restare lì. E mi hanno pure rotto gli occhiali da vista". Insomma una 'guerra fra poveri'

"Per adesso mi arrangio - dice sconsolato - lavandomi nelle toilette della stazione di Reggio, ogni tanto dormo in un boschetto in golena, a Guastalla, e con un po’ di elemosina riesco a permettermi il panino da un euro, al Mc Donald. Questa, ora, è la mia vita. Ogni tanto spero di svegliarmi e scoprire che questa vita non è realtà. Nonostante tutto – conclude – voglio restare una persona onesta. Spero di farcela. Mi auguro che questa maledetta crisi finisca presto e le aziende possano finalmente rimettere a disposizione tanti posti di lavoro".

 

E dopo il nostro appello sul giornale di ieri, arrivano già i primi gesti di solidarietà; poche ore dopo aver letto la storia di Mario, un imprenditore modenese, Mario Maggio, gli ha offerto già un lavoro: "Se questo ragazzo ha voglia di lavorare - ha detto il titolare dell'azienda che si occupa di tinteggiature di abitazioni e di tipo industriale - nonostante tutti parlino di crisi profonda, un posto da noi ci sarebbe". Un altro lettore, invece, da Reggio, ha fatto sapere di voler mettere a disposizione un alloggio per il 29enne campano. Insomma la crisi c'è, ma la solidarietà non manca...

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