Correggio (Reggio Emilia), 9 luglio 2012 - E' stato trovato verso le 20 con la testa fracassata nel proprio appartamento, messo a soqquadro, a Fosdondo di Correggio. E' la tremenda fine di Aldo Silingardi, 78 anni, che è stato ucciso nella sua casa colonica di campagna, in via Lemizzone 39/a, dove viveva da solo. L'ipotesi è quella della rapina finita in tragedia. Sul posto sono intervenuti immediatamente i carabinieri di Correggio che, vista la situazione, hanno immediatamente chiamato il sostituto procuratore di turno, Maria Rita Pantani, che si è recata personalmente sul posto. Sul posto anche l'automedica del 118. 
 

A ritrovare il corpo è stato il genero del fratello che era andato a fargli visita. Ha notato che la porta era socchiusa. Silingardi era riverso con una profonda ferita sulla testa. La casa sottosopra e la porta aperta fanno pensare all’arrivo di malviventi, entrati nell’abitazione per svaligiarla. In serata, sul posto è arrivato anche il Nucleo investigativo con gli esperti per i rilievi tecnici e scientifici.
 

Silingardi pare conducesse una vita tranquilla. Era stato agricoltore: di fianco all’abitazione ci sono ancora i casolari ormai dismessi adibiti a stalla e ricovero attrezzi. Non sembrano, quindi, esserci elementi che possano far pensare a un omicidio nato per attriti personali. Resta solo la tremenda ipotesi di un estraneo che si è scagliato con violenza contro di lui.