Reggio Emilia, 7 settembre 2012 - Quello di ieri è stato il giorno del «sì» di Annamaria Artoni. La nota imprenditrice guastallese, già presidente nazionale dei giovani industriali e poi a capo di Assindustria dell’Emilia-Romagna, dalle 18,15 di ieri sera è ufficialmente sposata.
La cerimonia nell’antica sala di palazzo Fracassi, ex pretura e ora biblioteca, sotto i portici di corso Garibaldi a Guastalla.

A celebrare il rito (civile) è stato l’assessore regionale Giancarlo Muzzarelli, indossando la fascia tricolore messa a disposizione dal sindaco Giorgio Benaglia, assente per impegni fuori città. A fare gli onori di casa è stato il vicesindaco, Vincenzo Iafrate.

Fra gli invitati alle nozze, oltre a imprenditori e amici di vecchia data dei festeggiati, anche il presidente della Regione, Vasco Errani, e il parlamentare del Pd ed ex ministro, Enrico Letta. Sono arrivati puntualissimi, quasi insieme allo sposo, Paolo Saccani, dirigente in seno all’azienda di trasporti della famiglia Artoni. I due neosposi si conoscono dai tempi di gioventù, quando entrambi frequentavano l’oratorio della Madonna della Porta.

Annamaria Artoni avrebbe voluto una cerimonia lontano da ogni riflettore, ma tra i guastallesi la notizia si è diffusa. E all’ora delle nozze, davanti a palazzo Fracassi si sono ritrovati pure alcuni curiosi, pronti ad ammirare lo splendido abito della sposa. E poi, come poter ignorare un evento così lieto per una delle donne reggiane più conosciute per le doti imprenditoriali da anni dimostrate nell’azienda guidata dal padre, Luigi? Lo stesso genitore ha accompagnato la figlia alla cerimonia. Paolo è apparso sereno, sorridente. Annamaria inizialmente è sembrata un po’ tesa, ritrovando poi il sorriso durante la cerimonia. Tanti auguri.

Antonio Lecci