Reggio Emilia, 12 ottobre 2010 - VISITA a sorpresa, domenica scorsa a Brescello, di Zucchero Fornaciari che , accompagnato anche dal sindaco Giuseppe Vezzani e dal vice Andrea Setti, ha ammirato i musei del paese, soffermandosi poi con degli amici in centro, salutato da gran parte dei numerosi turisti che erano in zona.
Zucchero passa spesso nella Bassa, dove trova anche spunto per i suoi lavori musicali e canori. Ed è stata anche l’occasione per ritrovare l’artista Marco Cagnolati, con il quale aveva lavorato insieme nel 1982 ad uno spettacolo al teatro Ducale di Parma, presentato dall’ex annunciatrice Rai, Mariolina Cannuli.


In piazza Matteotti a Brescello, Zucchero ed i suoi amici hanno osservato alcuni aspetti del paese per individuare i luoghi più significativi, messi in luce dai film di Peppone e don Camillo, tratti dalle storie di Giovannino Guareschi.

L’ESIGENZA di esplorare un aspetto conosciuto della sua terra di origine, e di finalizzarlo al suo nuovo cd, nasce dall’amore del cantante per la storia della bassa reggiana, il suo «mondo piccolo».
Proprio sul Po, in particolare a Boretto, l’ancora giovanissimo Zucchero arrivava per ascoltare i concerti dei musicisti più in voga all’epoca.  E sono in molti, nella Bassa, che sperano che il popolare «Sugar» possa ambientare proprio in questa zona uno dei suoi prossimi videoclip musicali.