Reggio Emilia, 27 aprile 2014 - La Grissin Bon vince l’Eurochallenge (foto) e, dopo cinque anni, riporta in Italia una Coppa europea, la quarta in un quindicennio per i colori nostrani. Lo fa disputando una finale di grandissima intensita’ e battendo con grande autorita’ l’ostica formazione russa del Triumph Lyubertsy, terza nel suo torneo (video).

Come ci si attendeva, match durissimo e spigoloso, i russi fanno valere la loro possente fisicita’, ma la Grissin Bon tiene bene il confronto. Il primo quarto e’ di sostanziale equilibrio e sono i pezzi da novanta delle due squadre, Higgins da un lato, White e Kaukenas dall’altro, a fare la voce grossa. Al 6’il tabellone del PalaDozza indica 12-12. Reggio tenta l’allungo sul finale con un break di 9-0 che fissa il punteggio sul 21-14 a un minuto dalla sirena del primo parziale che si conclude 23-16 per i biancorossi. Un alley-oop di Brunner doppiato da una splendida conclusione in sospensione di Silins, seguita da una ‘tripla’ di Bell, porta la Grissin Bon al +12 (32-20) al 4’, indice che i biancorossi hanno la gara in controllo. E quando Filloy infila il tiro da 3, a un secondo dalla sirena dei ‘24, che vale il +13, l’impianto di Piazza Azzarita viene letteralmente ‘giu’’ tanto forte e’ il boato della folla biancorossa (video). Nella partita dell’anno torna determinante anche Troy Bell, che mette 8 punti di fila e spinge, con un sorprendente Filloy, Reggio al +20 (44-24) all’8.

Il Triumph e’ solo Rakovic e, a tratti, Higgins, ovviamente non puo’ bastare, anche perche’ la difesa dei russi, nel secondo parziale, e’ deficitaria. Si va quindi all’intervallo lungo sul 48-32 pro Reggio. Al ritorno la Grissin Bon, specie in fase offensiva, e’ ancora completamente sul pezzo. Protagonista, nella fase, Kaukenas, che con un paio di canestri di altissima scuola guida Reggio al +19: 57-38. Che diventa +21 al 6’ grazie a Cinciarini. L’ultimo quarto vede Reggio gestire nella migliore possibile la contesa, nell’attesa della fine il pubblico di casa canta senza sosta, per celebrare il primo successo europeo del sodalizio reggiano. Successo che è in cassaforte sul fallo antisportivo di Kulagin su Kaukenas, che sembra anche il definitivo segnale da parte dei russi.

Il tabellino

Grissin Bon Reggio Emilia-Triumph Lyubersty 79-65 (23-16, 48-32, 66-49).
Grissin Bon: White 17, Filloy 8, Gigli 3 Pini, Brunner 6, Antonutti , Bell 14, Kaukenas 5, Cervi 7, Silins 2, Cinciarini 7. Ne: Frassineti, Pini, Antonutti. All: Menetti.
Triumph: Higgins 21, Spiridonov, Voronov 4, Vikhrov 8, Valiev, Chappell 2, Kulagin 2, Landry 8, Rakovic 20. Ne: Lazarev, Zaryazhko, Kuzyakin. All: Karasev.
Arbitri: Martin (Spa), Kovacevic (Ger), Stoica (Rom).
Note: spettatori 5.000. Tiri da tre: Reggio Emilia 6/24, Lyubertsy 21/22; tiri liberi: Grissin Bon 21/24, Triumph 16/22.
Uscito per 5 falli: Goss.

 

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