{{IMG_SX}}Rimini, 21 aprile 2007 - “L’improvvisa, drammatica notizia della scomparsa di Vincenzo Bellavista lascia un dolore profondo e un altrettanto grande vuoto nell’intera Città di Rimini. Cittadino onorario nel 2005, Vincenzo Bellavista - dal 1994 appassionato condottiero della compagine societaria della Rimini Calcio - ha sempre avuto Rimini e il Rimini nel cuore e nell’anima. L’entusiasmo con il quale ha condotto, anche in anni perigliosi, la navicella biancorossa ha permesso di realizzare un piccolo grande miracolo sportivo che si rinnova ogni giorno: una squadra e una società capace di unire straordinari risultati con i valori fondanti l’attività sportiva ad ogni livello. Non è un mistero che Bellavista e la Cocif abbiano consentito la sopravvivenza del grande calcio a Rimini, avendo un effetto trainante anche sull’attività sportiva dilettantistica, amatoriale e giovanile.



La figura di Vincenzo Bellavista deve essere ricordata e celebrata con tutto l’affetto e il rispetto che si devono a un grande riminese, il quale ha speso sino all’ultimo secondo di vita per garantire la prosperità di un’azienda leader nel Paese e in Europa e, negli ultimi 13 anni, di una squadra di calcio ammirata, solida, onesta. E proprio in una giornata di lutto come questa che ogni ambito del tessuto cittadino - da quello amministrativo a quello politico e imprenditoriale e sportivo - deve sentirsi ancora più impegnato affinché il suo esempio, i suoi progetti, i suoi sogni e il suo patrimonio umano e sportivo siano portati avanti nella maniera migliore e efficace, a esclusivo beneficio di quella Rimini che amava disinteressatamente.

 

Vale la pena ricordare le motivazioni per cui, il 29 settembre 2005, venne conferita la cittadinanza onoraria a Vincenzo Bellavista. Motivazioni che restano e resteranno per sempre:

- per avere sostenuto la Rimini Calcio nella fase più difficile della sua storia, dando un contributo indispensabile alla rinascita di questo sport in città

- per essere stato per oltre 10 anni protagonista del consolidamento e quindi del rilancio della squadra calcistica, riportata ai suoi fasti più splendenti, mantenendo ugualmente una grande attenzione verso il settore giovanile e la formazione degli atleti

- per aver saputo portare avanti, in un mondo complesso come quello del calcio, un modello di gestione oculata, sana, costantemente orientata al rispetto dei valori fondanti dello sport

- per avere dimostrato nei fatti come il rapporto tra imprenditoria e sport possa essere soddisfacente per entrambe le parti, dando un beneficio evidente al radicamento dello sport nel tessuto sociale cittadino e alla crescita della comunità locale.”



Nella giornata di svolgimento delle esequie funebri, è dichiarato il lutto cittadino, con l’esposizione della bandiera comunale listata a lutto. Il Comune di Rimini presenzierà in forma ufficiale alle esequie funebri di Vincenzo Bellavista.

 

Nella foto il sindaco Alberto Ravaioli