Rimini, lo chef Barbieri ospite a sorpresa in un locale di portocanale

Il giudice di Masterchef si è presentato in un ristorante sul portocanale. "Ho mangiato davvero bene"

Foto di gruppo dopo la cena a sorpresa con Bruno Barbieri

Foto di gruppo dopo la cena a sorpresa con Bruno Barbieri

Rimini, 23 marzo 2023 – Quando si dice un ospite d’onore: lo chef Bruno Barbieri si è presentato a sorpresa al ristorante Bell’Aria sul portocanale e ha ordinato dal menù. Il re di Masterchef ha richiesto vellutata di finocchio con gambero scottato e topinambur fritto, spaghettone alle vongole, mazzancolle allo spiedo cotte sulla griglia.

"Complimenti allo chef, ho mangiato molto bene" ha detto il giudice di Masterchef. Con questa frase, segnalano dal locale di viale Pinzon, sul portocanale lato Igea Marina, si è congedato martedì sera Barbieri. Dopo aver esaminato con scrupolosa attenzione il menù, lo chef ’7 stelle Michelin’ – in Romagna per registrare un programma Sky – ha ordinato i piatti sopra citati, annaffiati dalle bollicine trentine di un ’Ferrari’. Poi si è intrattenuto con i proprietari del locale – Nicola Calà ed Enrico Giovannini – con cui ha scambiato quattro chiacchiere sul mondo della gastronomia romagnola.

I titolari hanno comprato l’immobile a un’asta in pieno periodo Covid, nel novembre 2020, quando molti ristoratori pensavano di abbandonare. Lunga e importante la ristrutturazione, e dopo la prima estate il bilancio del ristorante sul porto, il Bell’Aria, è positivo: la scelta dei utilizzare i due dehor esterni è stata "vincente", hanno spiegato Nicola Calò, origini campane ma romagnolo d’adozione, e Enrico Giovannini, volto noto dei più celebri locali della riviera degli anni d’oro, dal Paradiso al Bandiera Gialla.

"Abbiamo rifatto completamente il locale, un lavoro durato un anno – spiega Calò – investendo parecchio. E abbiamo scommesso, puntando su piatti che vanno un po’ fuori dalla tradizione romagnola, ma rigorosamente con prodotti feschi pescati, a cura dello chef Pasquale Ferraro che ha rivoluzionato la linea del locale, dalla cucina. E i dehor esterni hanno fatto la differenza, un valore aggiunto per l’attività".

m.gra.