Rimini celebra i 100 anni di Fellini tra mostre ed eventi

Presentati a Roma gli eventi per l’anniversario della nascita del regista: il 14 dicembre inaugura la mostra a Castel Sismondo

Federico Fellini, il 20 gennaio si celebra il centenario

Federico Fellini, il 20 gennaio si celebra il centenario

Rimini, 30 novembre 2019 - Un sogno lungo cento anni. Ci sarà tutto il mondo del Maestro nell’esposizione ’Fellini 100 Genio immortale. La mostra’ presentata ieri a Roma alla Casa del Cinema, la prima delle tante iniziative organizzate per celebrare il centenario della sua nascita, avvenuta a Rimini il 20 gennaio 1920. Raccolte sotto l’etichetta ’Fellini 100’ (con il logo firmato da Paolo Virzì) le celebrazioni inizieranno sabato 14 dicembre, quando a Castel Sismondo sarà inaugurata la mostra allestita fino al 15 marzo.

Partendo dalla frase felliniana «Tutto si immagina», la mostra (che ad aprile si trasferità a Roma a Palazzo Venezia poi a Los Angeles, Mosca e Berlino) ricostruisce l’universo del Maestro ruotando attorno a tre nuclei tematici: la storia d’Italia (dagli anni ‘20 al dopoguerra fino agli anni ‘80) raccontata attraverso i film; i compagni di viaggio di Fellini, reali e immaginari; infine il progetto del nuovo museo, che a Castel Sismondo avrà una delle sue sedi. Tra i materiali presenti nel percorso, accanto a film, disegni, costumi, spartiti, oggetti di scena, lettere, fotografie, anche documenti inediti, come la prima sceneggiatura di ’Amarcord’, inizialmente intitolata ’Il borgo’, e la sceneggiatura di ’Otto e mezzo’ di proprietà di Lina Wertmuller, in quel film assistente alla regia di Fellini.

Come ha spiegato Leonardo Sangiorgi di Studio Azzurro, l’allestimento permette allo spettatore «di entrare in tanti set differenti, per vivere diverse esperienze iniziando proprio dalla cassa del cinema. Poi si prosegue varcando delle soglie di luce che segnano l’ingresso nell’immaginario cinematografico». Tra i punti salienti toccati lungo il percorso, anche il mare e la nebbia di Rimini e l’amato cinema Fulgor (dove il regista vide i primi film), la linea del tempo con i 100 anni di Fellini in 30 fotografie emblematiche e il libro dei sogni completamente interattivo.  

«Questa mostra, dedicata al genio immortale di Federico Fellini, è il primo passo di un traguardo ambizioso – ha detto il sindaco Andrea Gnassi – Quello che vuole restituire l’universo creativo e umano del Maestro attraverso la chiave primaria dell’immaginazione, che attraversa ogni tempo, e che si nutre permanentemente di tradizione e modernità. Il Museo Internazionale Federico Fellini, che aprirà i suoi battenti a Rimini nel 2020, centenario del Maestro, ha il dichiarato obiettivo di non essere una sequenza di teche. Semmai un luogo visionario in continuo divenire per esaltare non soltanto la memoria ma l’eredità di Fellini».