NIVES CONCOLINO
Cosa Fare

Concerto all’alba a Riccione: alla spiaggia 75 c’è Joe Barbieri

In riva al mare porterà le canzoni di ‘Vulio’, suo ultimo album: “La vostra terra è meravigliosa, amo tanto i suoi tratti che trovo comuni alla nostra napolitanità”

Joe Barbieri all'Alba in controluce di Riccione

Joe Barbieri all'Alba in controluce di Riccione

E’ un omaggio alla canzone napoletana il quarto concerto di “Albe in controluce”, che domani mattina vedrà protagonista il partenopeo Joe Barbieri. Sul palco con il noto compositore, che canta suonando la chitarra classica, alle 5,45 alla Golden Beach - Spiaggia 75, sul lungomare della Repubblica a Riccione, saliranno altri due grandi talenti della sei corde, Oscar Montalbano, alla chitarra manouche, e Nico Di Battista, alla dobro guitar.

L’artista, che Pino Daniele considerava suo erede, immergerà il pubblico nelle note del suo nuovo album, “Vulio”, viaggio attraverso intramontabili successi e qualche futuro classico della canzone napoletana. Il concerto si inserisce anche nella rassegna Riccione Summer Jazz che si concluderà domani sera alle 21 in piazzale Ceccarini con Uri Caine Quartet in “Change!”.

Barbieri, cosa ascolteremo all’alba?

“Il concerto, che prende il titolo dal mio ultimo disco, sarà dedicato alla canzone napoletana, in quanto io e due chitarristi che mi accompagnano, siamo partenopei di mezza età. A questo punto della carriera mi sono fermato, perché mi sembrava fosse arrivato il momento giusto per dedicare un gesto d’affetto alla tradizione che ha soffiato nella vela che mi ha formato e portato a questo punto. Quindi il concerto abbraccia un po’ le canzoni in bianco e nero napoletane, fino ad arrivare alle più contemporanee. Ascolteremo brani come Reginella, Passione ed Era de maggio, portandoli un po’ in territorio di confine, perché noi tre chitarristi amiamo il jazz, e un certo tipo di cantautorato”.

Il concerto al sorgere del sole sarà particolare?

“Cambierà il modo di pensare questi brani. Album e concerto che portiamo in giro, anche al tromonto, sono già molto intimi, perché cameristici, per corde, tre chitarre e una voce, per cui ci lasceremo guidare dallo scorrere dei minuti, provando a interpretarli anche con una diversa dimensione”.

Vulio che significa?

“Vulio è una parola della nostra terra, che significa desiderio”.

Cos’ha ora in lavorazione e cos’altro vorrebbe fare?

“Per il 2025 intendo preparare un nuovo album, perché da mesi sono alle prese con questo progetto sulla canzone napoletana. Mi manca un po’ lo scrivere nuove canzoni, cosa che sto facendo. In quanto ai desideri, quello che mi manca e che mi piacerebbe tantissimo fare al più presto, è scrivere musica per il cinema. Negli anni più volte per vari film è capitato che abbiamo scelto i pezzi miei, ma per caso”.

Tanti impegni, ma è riuscito ad andare in vacanza?

“L’ho appena fatta, ma riprendo a lavorare con grande piacere con il bellissimo concerto di Riccione. E’ un gran bel modo per ricominciare a suonare e cantare”.

E’ un assiduo frequentatore della Romagna.

“Ci sono stato più volte, anche perché in passato, per diverso tempo ho avuto una fidanzata a Cesena, dove ho pure vissuto un po’. Mi è capitato di venire anche a Riccione. La vostra terra è meravigliosa, amo tanto i suoi tratti che trovo comuni alla nostra napolitanità, come l’approccio alla vita, e poi il cibo, cucinare con generosità è come amare tanto. E poi qui ho tantissimi amici romagnoli”.