Riccione (Rimini), 15 settembre 2023 – Oggi c’è molto bisogno di ridere. Lo sanno bene a Riccione, cittadina balneare che in questi giorni sta ospitando il "Comedy Village" manifestazione di stand up che iniziata lunedì 11 terminerà domenica 17 settembre, e che ogni giorno offre ai suoi partecipanti ed esperti del settore seminari, dibattiti, workshop, spettacoli serali.
Giunto alla quarta edizione, il festival in programma al Club del Sole Romagna Village di Riccione sta facendo divertire il pubblico accorso ad applaudire nei vari appuntamenti l’evento prodotto da The Comedy Club, che vede come media partner il canale Comedy Central e ideato da Pietro Sparacino, che ne cura la direzione artistica.
Tanti gli ospiti presenti: da Max Angioni (sabato 16 ore 21) a Luca Ravenna e al musicista rapper Ghemon, che ha partecipato all’aperitalk Comicità + musica, un binomio che piace molto al pubblico.
Sul palco si è presentato nella sua nuova veste di stand-up comedian
Ghemon, un musicista raffinato in un contesto comico: come affronti questa esperienza al Comedy Village?
"Mi sento un po' cuspide, uno che vuole sperimentare le proprie passioni non negandosi l'ironia del vivere quotidiano. Mi sento entrami le cose: musicista e aspirante comico, con umiltà mi approccio a due mondi che comunque possono interagire".
Una specie di terapia?
"Nel mio spettacolo non spettacolo mi cimento nello storytelling e la stand up. Raccontarsi significa aprirsi agli altri ma anche fare emergere dal profondo i lati bui e trasmetterli con leggerezza. Attraverso l'ironia declinata nella stand up e nella musica riesco a dire cose e a far sorridere. Non so se ci vuole coraggio a cambiare registro, certo so che raccontarsi con leggerezza e autoironia fa bene. Quando scrivo canzoni è più difficile, devo essere più profondo. Ciò non toglie che è un qualcosa che fa molto bene alla mia anima".
Nel mondo del rap sei un po' una " mosca bianca", elegante, raffinato, diverso. Se Amadeus ti chiamasse per Sanremo?
"Ci andrei! La prima volta al Festival, nel 2019, ero molto emozionato. Ora ho una consapevolezza diversa nel mio modo di essere musicista. Rose viola fu una canzone molto apprezzata e ho ancora tanto da dire".