Rimini, 11 maggio 2025 - Oggi il cielo di Rimini si prepara ad accogliere uno spettacolo che va oltre la tecnica, oltre il rombo dei motori: è la bellezza che prende quota, è il cuore che vola.
Nel pomeriggio, la riviera sarà palcoscenico d’eccezione per un air show ricco di emozioni, in cui aerei storici, elicotteri e velivoli acrobatici si alterneranno in un susseguirsi di manovre spettacolari, raccontando la storia e il futuro del volo.
Lo spettacolo inizierà alle 15 e attorno alle 17 il cielo si farà poesia e orgoglio nazionale. In chiusura, come punta di diamante dell’intero evento, si esibiranno le Frecce Tricolori, orgoglio nazionale e ambasciatrici dell’eccellenza italiana nel mondo. L’incidente di Pantelleria dei giorni scorsi è stato archiviato in fretta.

Lo show delle Frecce Tricolori nel cielo di Rimini è atteso nel pomeriggio di domenica 11 maggio 2025
Con la loro abilità, il loro coraggio e l'infinita preparazione e con quel tricolore che si apre come un abbraccio sopra il mare, la Pattuglia Acrobatica Nazionale donerà a Rimini un finale da brividi.
Un momento in cui occhi e cuore si solleveranno insieme, seguendo la scia di un sogno che vola alto.
Una parata aerea che attraverserà il cielo sul mare della città con centro all’altezza di piazzale Kennedy, promossa dal Comune di Rimini, dall’Avio Club Valcesano di Fano e dal Club 107 Frecce Tricolori di Fano e organizzata dall’Aero Club di Fano.
In attesa dell’arrivo trionfale delle Frecce Tricolori, sarà un susseguirsi di emozioni e manovre spettacolari nei cieli di Rimini. A rompere il silenzio del cielo saranno i Cessna e gli eleganti Aermacchi MB 308, seguiti dall’imponente elicottero AW139 dell’Aeronautica Militare.
Non mancheranno i brividi del cielo con il lancio dei paracadutisti e la presenza dell’MH-169A, il moderno elicottero bimotore leggero della Guardia di Finanza.
A infiammare l’aria con l’adrenalina pura sarà il CAP 231, velivolo acrobatico francese, guidato dall’inconfondibile mano di Pierluigi Zito.
Sorvoleranno Rimini anche gli agili Yakovlev Yak in formazione acrobatica, insieme a storici bimotori come il Fokker e i Tiger Moth, preziosamente riportati in volo da Corrado Spagna.
Un momento speciale sarà l’apparizione dello Spad XIII, lo storico aeroplano di Francesco Baracca, simbolo dell’aviazione italiana. Emoziona pura perché lo Spad XIII, aereo di Baracca, e il Fokker DR.1, l’aereo del “Barone Rosso”, si esibiranno simulando un duello aereo tra loro.
A seguire, l’Agusta A129 Mangusta dell’Esercito italiano aggiungerà potenza e suggestione all’evento.
Poi, quando tutto sembrerà già compiuto, il cielo si aprirà per l’ultima, indimenticabile magia: le Frecce Tricolori si alzeranno in volo, e con il loro tricolore disegneranno il gran finale