Rimini, 6 agosto 2012 - Multe a raffica a Rimini, tra i 400 e i 1000 euro, a ‘lucciole’ e clienti in relazione all’ordinanza sindacale entrata in vigore il 1^ luglio scorso con il divieto di esercitare la prostituzione in strada. Ai clienti si contestano manovre stradali imprudenti per contattare le stesse prostitute ai bordi della strade ma anche la ‘contrattazione’ diretta in strada delle prestazioni sessuali.

I controlli della polizia municipale sono scattati nel fine settimana: 14 le sanzioni contestate alle ‘lucciole’- da 400 euro - 9 in totale quelle ai clienti , di cui 6 per lo stesso importo (manovre imprudenti) e altri 3 per violazione dell’articolo 32 (1.000 euro di sanzione) in quanto sorpresi a contrattare direttamente le prestazioni sessuali. Identificate complessivamente una ventina di prostitute di nazionalita’ rumena e bulgara. Due di loro sono state anche denunciate all’autorita’ giudiziaria, in quanto ‘recidive’ all’ordinanza. Altre 3 sono state denunciate per inadempimento al foglio di via del Questore di Rimini.