A Cattolica l’inclusione va in barca a vela

È arrivato in città lo scafo di 18 metri al centro dell’iniziativa dell’associazione PuraVida per creare un’imbarcazione accessibile ai disabili

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È arrivato ieri mattina a Cattolica lo scafo della barca che darà vita al progetto ’U.L.B.D. Italia – una barca a vela accessibile a tutti’. Uno scafo da 18 metri che diventerà una barca a vela in grado di portare in mare aperto normodotati e diversamente abili insieme. Un’iniziativa nata dall’associazione cattolichina PuraVida 2.0, presieduta da Bruno Chelotti. Lo scafo, in arrivo da Orbetello, ha trovato posto nella nuova sede dell’associazione in via Bellini, in piena area artigianale a Cattolica, dove sono subito partiti i lavori di ripristino e restauro per realizzare una barca a vela dotata di ogni confort e capace di essere guidata anche da diversamente abili. Obiettivo dell’associazione resta nel frattempo raccogliere gli 80.000 euro necessari all’arredo della barca per essere in acqua nell’estate 2024. Tanti i volontari e gli amici coinvolti in città in questo progetto che unisce lo sport, il mare e l’inclusione.

E fin dalle prime ore dell’alba proprio giovedì mattina si sono dati appuntamento per favorire in tutta sicurezza l’arrivo dello scafo nel capannone. "Questo progetto mira essenzialmente al recupero, restauro ed adeguamento di un’imbarcazione a vela che diverrà da subito proprietà dell’associazione ed è rivolto a tutti coloro che, normodotati o disabili, amanti del mare, della vela e della natura in generale, vorrebbero provare l’esperienza e l’emozione di andar per mare", spiega proprio Bruno Chelotti. Da questo concetto di pura inclusione sociale, nasce il Progetto U.L.D.B Italia. Nei prossimi due anni si prevede la modifica della poppa, per consentire l’ingresso agevole di carrozzine con passerella pieghevole e facilmente accessibile; nuovo pozzetto; applicazione piccolo montacarichi per l’accesso di carrozzine sottocoperta; ristrutturazione degli interni; realizzazione di 12 posti letto, di cui almeno 4 accessibili a disabili; bagno perfettamente agibile in carrozzina; piccola gru per consentire a tutti, con apposite imbracature, il bagno in mare.

Si programmeranno poi vari corsi di scuola vela e corsi per l’introduzione al mondo professionale della nautica, uscite in mare; crociere, viaggi oceanici, manifestazioni sportive, regate ed eventi sociali in collaborazione con il Circolo Nautico Cattolica ed il Comune di Cattolica.

Luca Pizzagalli