A Cinè spunta un mondo sotto social

I Soldi Spicci a Riccione con il trailer del film in uscita nelle sale a settembre. "Ai ragazzi diciamo: usateli bene"

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di Nives Concolino

Affermati cabarettisti, youtuber e attori. E ora anche registi, con ’Un mondo sotto social’. I Soldi Spicci, duo comico formato da Annandrea Vitrano e Claudio Casisa, hanno proposto un assaggio del loro film, in uscita il 15 settembre, alla rassegna Cinè giornate estive del Cinema di Riccione. Ma si preparano anche a tornare in teatro.

Cosa raccontate nel film?

"La storia di una meccanica che fa un lavoro un po’ insolito e diventa un influencer sui social. Non per la sua perfezione, ma per la sua naturalezza. Pertanto in questo film avremo finalmente un influencer che farà vedere i rotolini, il suo essere meravigliosamente senza filtri".

Come nasce questo film? "L’ispirazione viene dalla vita reale e contemporanea. Avevamo l’esigenza di mandare un messaggio chiaro e positivo alle ragazze e ai ragazzi che ci seguono, ossia di non rimanere necessariamente legati alla perfezione, al mondo patinato e all’immagine che i social ci danno costantemente, quella dell’estrema magrezza e dell’essere super prefetti".

Un film dunque non solo per millennial?

"Questo film è per tutti. Anche per chi non ha dimestichezza coi social. Non vogliamo fare i critici, diamo consigli su come come affrontarli, anche perché sui social ci viviamo anche noi. Vogliamo semplicemente dire: attenzione da chi ci facciamo influenzare. E facciamo buon uso di questi mezzi di comunicazione che, se utilizzati nel modo giusto, sono tra i più potenti del mondo, quindi meravigliosi".

A voi in particolare il web cosa ha dato?

"Ci ha aiutato a fare esperienza. I video e i cortometraggi che pubblichiamo sono girati da noi. Quindi possiamo dire che web è la nostra vera palestra".

Qualche retroscena?

"Sul set abbiamo litigato quasi tutti i giorni, ma la troupe non ci credeva, pensava che stessimo recitando".

Prossimi progetti?

"Intanto speriamo che questo film vada bene e che ci dia l’opportunità di realizzarne un altro. Abbiamo comunque una nuova tournée teatrale pronta per il 2023 e forse un libro in cantiere. In teatro abbiamo terminato il nostro ultimo spettacolo ’Chi dice donna dice camion’, e ora ne stiamo scrivendo un altro che parlerà sempre delle coppie".

Perché i Soldi Spicci?

"Quando abbiamo iniziato a fare questo mestiere eravamo giovanissimi. Ci dicevano che a vent’anni non si è capaci di far ridere, ma noi ci esibivamo in Sicilia e facevamo ’scruscio’, rumore, quindi abbiamo pensato: siamo piccoli e facciamo ’scruscio’, appunto, come i soldi spicci in tasca".

Come sarà la vostra estate? "Poca vacanza e per fortuna molto lavoro anche perché dopo due anni di pandemia siamo strafelici di ritornare a lavorare e incontrare il pubblico nelle piazze. Siamo siciliani, anche se lavoriamo tutti i giorni ci sentiamo sempre in vacanza, perché al risveglio la mattina vediamo il mare. Una meraviglia".