"A Natale famiglie divise da pochi metri"

Le proteste di chi abita a Cattolica, Gabicce e Gradara e non potrà fare visita ai parenti: "Rinunciare al pranzo o rischiare la multa?"

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Le regole parlano chiaro: "Due persone si possono spostare insieme nei giorni cosiddetti rossi, cioè festivi e prefestivi (24, 25, 26, 27 e 31 dicembre e 1°, 2, 3, 5 e 6 gennaio), una sola volta al giorno, tra le 5 e le 22, per fare visita a parenti o amici, anche verso altri Comuni, ma sempre e solo all’interno della stessa Regione". Così afferma l’ultimo Dpcm varato dal Governo Conte. Poco importa, magari, che a separare due Regioni, e quindi intere famiglie, siano poche decine di metri, come nel caso di quei parenti che vivono tra Cattolica, Gabicce, Gradara. Chi abita da una parte e dall’altra del fiume Tavollo, infatti, non potrà approfittare delle deroghe previste in occasioni dei giorni ‘rossi, e quindi superare quella sottile linea invisibile che separa Emilia - Romagna e Marche. Tra questi c’è anche il fotografo Francesco Gennari. "Io abito a Gradara, ma una parte della mia famiglia si trova a Cattolica, mentre quella della mia fidanzata è a Riccione. In tanti sono nella mia stessa condizione e nei prossimi giorni dovranno necessariamente porsi questa domanda: meglio rinunciare al pranzo di Natale e Santo Stefano con i parenti oppure rischiare di prendersi una multa? A mio modo di vedere si tratta di una vera e propria forzatura: Cattolica e Gabicce sono divise da un ponte lungo appena cinque metri, praticamente è come se fossero la stessa città, addirittura condividono lo stesso porto e tanto altro ancora. Paradossalmente, potrei tranquillamente fare visita a parenti che abita ad Ascoli Piceno o a San Benedetto del Tronto, ma non posso percorrere quelle poche centinaia di metri che separano l’Emilia - Romagna dalle Marche E’ una situazione davvero incredibile, che si era già riproposta nei mesi scorsi, durante il lockdown: allora il ponte sul Tavollo era stato transennato, tanto che ci voleva andare da Cattolica a Gabicce e viceversa doveva per forza salire fino alla Statale". Anche allora non erano mancate le polemiche, con diverse famiglie che non avevano potuto riabbracciarsi per intere settimane, nonostante diverse sollecitazinoi e richieste a parte degli amministratori locali, gabicessi e gradaresi da una parte, cattolichini dall’altra. Il Governo ha annunciato controlli serrati lungo le strade per garantire il rispetto delle regole anti - Covid in occasione dei momenti di maggiore assembramento, come appunto le festività natalizie e di Capodanno. Una cosa è certa: quest’anno le famiglie che abitano lungo il confine saranno un po’ più divise rispetto alle altre.