A processo il broker che ustionò la fidanzata con il ferro da stiro

L’uomo si era appostato con la Lamborghini sotto casa della ragazza ed era stato arrestato

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Era arrivato a Rimini nel gennaio del 2021 a bordo di una Lamborghini gialla e si era appostato sotto casa dei genitori della sua ex fidanzata, all’epoca 27enne. Voleva fare i conti con la ragazza e si era messo a urlare come un dannato ordinandole di scendere. Risultato: sul posto erano accorsi gli agenti della polizia di Stato che, su disposizione del sostituto procuratore Davide Ercolani, avevano arrestato un facoltoso broker di 38 anni, residente a Londra. Un uomo distinto, con diverse proprietà sparse tra l’Arabia e l’Inghilterra e un patrimonio invidiabile. Ha scelto la strada del rito abbreviato e questa mattina, difeso dall’avvocato Gianmaria Gasperoni, comparirà davanti al gup del tribunale di Rimini per rispondere di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. Tra gli episodi più gravi che gli vengono contestati, l’aver aggredito l’ex compagna, assistita dall’avvocato Umberto De Gregorio, con un ferro da stiro, ustionandole il braccio.

Secondo il legale che lo difende, quella tra il broker e l’allora fidanzata era una relazione estremamente problematica, dovuta alla contrapposizione tra due caratteri forti: nel corso del tempo ci sarebbero stati alcuni episodi isolati, anche se l’uomo non avrebbe mai dimostrato la volontà di sopraffare in maniera sistematica la ragazza. Quest’ultima, nelle dichiarazioni rese ai poliziotti, ha ripercorso quello che sarebbe stato il suo lungo calvario, cominciato nel 2018 e proseguito fino al 2021. I due si erano conosciuti a Londra e l’amore, tra di loro, era sbocciato quasi subito. Erano andati a convivere in un appartamento a Milano, ma a quel punto – secondo la ricostruzione – sarebbe cominciato ad emegere il carattere violento del broker. In preda alla gelosia, varie volte l’avrebbe aggredita, prendendola a pugni e schiaffi, e accusandola di averlo tradito. Quando lei si trovava tramortita sul pavimento, le avrebbe anche fatto la pipì addosso. Fino ad arrivare al famoso episodio del ferro da stiro. Episodio che avrebbe convinto la giovane ad allontanarsi e a trovare rifugio dai genitori, a Rimini. Anche lì però l’uomo era riuscito a rintracciarla. La macchina su cui viaggiava il broker, al momento dell’arresto, era stata sequestrata: provvedimento in seguito revocato.

Lorenzo Muccioli