A rischio i fondi per i Caf si rischia di pagare l’Isee

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Arriva l’estate e tante famiglie corrono a compilare il modello Isee. C’è chi ancora deve farlo per richiedere l’assegno unico e chi invece lo farà per partecipare al bando conciliazione vita-lavoro ed ottenere il contributo per i centri estivi comunali. Le famiglie non possono, ormai, fare a meno dell’Isee che fino ad oggi, presentandosi nei Caf, non si pagava. Ma dal mese di giugno anche questo documento potrebbe divenire a pagamento. I fondi Inps destinati ai Caf per sostenere le pratiche stanno infatti finendo. A livello nazionale gli stessi Caf hanno lanciato l’allarme: senza ulteriori risorse anche l’Isee potrebbe divenire un documento a pagamento. Abbiamo chiesto ad alcuni Caf provinciali cosa aspetta le famiglie. Per ora la corsa a fissare il prezzo non c’è. Alla Uil hanno precisato che il sindacato è in attesa di sviluppi a livello nazionale e la trattativa con l’Inps è aperta. Per il momento tutto gratuito, nella seconda parte dell’anno si vedrà. Anche alla Cgil ci hanno detto che al momento indicazioni non ce ne sono e si va avanti con la gratuità della prestazione. Spiegazione simile alla Cisl, anche in questo caso si attendono ulteriori disposizioni a livello nazionale. Niente paura invece alle Acli dove ci hanno risposto che non è previsto alcun pagamento, in soldoni si va avanti così. Per le famiglie diviene inutile precipitarsi ai Caf per evitare di farsi compilare l’Isee in piena estate, visto che già oggi per un appuntamento bisogna attendere settimane.