Abbigliamento in crisi profonda Meglio scommettere sul ristorante

L’analisi di un agente immobiliare: "Il settore gastronomico va tantissimo"

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"Sono centinaia i negozi in vendita a Rimini, il commercio è in grande difficoltà, preso nella morsa della concorrenza dei colossi dell’online e delle difficoltà di accesso al centro storico. Oggi tutti puntano sulla ristorazione, bar, gastronomie, ristoranti, ritenendolo un settore che può ancora dare utili". Parla Filippo Guidi, titolare dell’agenzia immobiliare Amos, specializzata in pubblici esercizi.

La fotografia di una crisi dilagante è venuta anche dai recenti dati dell’osservatorio della Camera di Commercio della Romagna, che ha indicato ben 121 attività chiuse in soli cinque mesi nel Riminese, da aprile al 31 agosto, delle quali 76 nell’ambito del commercio al dettaglio, e 45 all’ingrosso.

"Non è un caso – prosegue Guidi – se solo la mia agenzia nell’ultimo mese ha venduto tre negozi di abbigliamento, tra l’altro tutti sotto sfratto, che ora saranno trasformati in bar e ristorantini, nel centro storico. C’è molta richiesta per il settore gastronomico, e i prezzi sono bassi. Mentre i negozi di abbigliamento, salvo eccezioni, praticamente non hanno quasi mercato. Ogni negoziante che chiude cerca di vedere se ha la possibilità di mettere una canna fumaria. O quantomeno di trasformarsi in un bar".

Quanto ai prezzi, ci si riferisce al fatturato. Per Rimini centro, "con una fatturato medio, il prezzo è sui 50mila euro; se il fatturato alto per l’acquisto dell’azienda, cioè avviamento e attrezzature, si può arrivare anche a 300mila". Costano meno, naturalmente, le gastronomia, da 20mila a 50mila euro, in media. Un ristorante viaggia ta i 70mila e i 300mila euro; un bar da 50mila a 200-300mila.

Come si fanno le valutazioni?

"Si guarda al fatturato dichiarato dimostrabile degli ultimi tre anni – continua Guidi – e si prende quello più alto: il prezzo è il 50-60 per cento di quella cifra. Per le gastronomie sul 30 per cento. Prima del Covid si faceva la media del triennio, invece. Naturalmente nelle valutazioni si tiene anche conto del caro energia". Quante le attività in vendita a Rimini, a suo avviso?

"Da Torre Pedrera a Miramare si arriva verosimilmente a oltre 400. In centro c’è più afflusso di gente, ma anche un problema aggiuntivo: appena accenderanno le ultime telecamere della videosorveglianza sugli accessi, per molti potrebbe essere la botta finale. Perché non si potrà trovare neanche un posticino per mettere la macchina venti minuti per qualche acquisto".

m.gra.