Abbracci senza barriere alla Fiorina

Tornano le visite in presenza agli anziani ospiti della Rsa ma con un rigido protocollo da rispettare

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Per mesi si sono salutati e sfiorati nella stanza degli abbracci. Da qualche giorno gli anziani del Casale La Fiorina potranno tornare ad abbracciare senza barriere i propri cari. Tornano, infatti, in presenza le visite agli ospiti della Rsa la Fiorina. "In questi lunghi mesi di pandemia – spiegano dall’Istituto per la sicurezza sociale – per tutelare la loro salute, le visite e i contatti erano stati possibili solo attraverso le due stanze degli abbracci che sono state installate a fine luglio, all’ingresso della Rsa, e acquistate grazie alla donazioni di associazioni, fondazioni e familiari degli ospiti". Ora, grazie alla campagna vaccinale massiccia, la pandemia sta rallentando "e sebbene con estrema cautela la direzione sanitaria – spiega l’Istituto sammarinese – ha disposto, nei giorni scorsi di ripristinare le visite in presenza. Per tutelare gli anziani ospiti, la fascia di popolazione più vulnerabile e fragile, gli accessi dei familiari alla struttura devono, tuttavia, rispettare un preciso protocollo".

Il familiare che intende fare visita a un proprio congiunto deve mettersi in contatto telefonicamente, almeno due giorni prima, con l’assistente sociale e richiedere l’autorizzazione alla visita. Una volta autorizzata, le principali regole per l’accesso alla struttura prevedono che sia indossata la mascherina chirurgica per chi è vaccinato, oppure una mascherina Ffp2 per i non vaccinati. In caso di persone non vaccinate dovrà essere inoltre, esibito il referto di un tampone antigienico negativo effettuato nelle 48 ore precedenti la visita.

All’ingresso della struttura sarà misurata la temperatura e verrà chiesto al familiare di compilare

un questionario. Una volta all’interno della casa di riposo dovranno essere rispettate le norme igienico sanitarie quali igiene delle mani e distanziamento di almeno un metro. "Le visite avvengono al chiuso in spazi ampi e idonei che saranno sanificati fra una visita e l’altra. E saranno concordate e autorizzate dal direttore dell’Unità operativa e qualora emerga anche un solo fattore di rischio per gli ospiti del Casale, la visita non sarà autorizzata e potrà essere organizzata comunque una videochiamata". Alla visita sono ammessi fino a due familiari per ospite e la durata massima della visita è di 30 minuti. Sono state anche ripristinate le celebrazioni liturgiche e le attività ricreative, di volontariato e i servizi di cura alla persona.