Due ristoranti riminesi tra i migliori 50 in Italia. Questo, si sa, è tempo di classifiche e guide gastronomiche. In attesa della nuova edizione della guida Michelin (sarà presentata l’8 novembre) i nostri locali continuano a fare incetta di riconoscimenti e premi. È il caso di Abocar e del Povero diavolo. Due locali che vantano in cucina due giovani e già affermati cuochi come Mariano Guardianelli e Giuseppe Gasperoni.
Abocar ha conquistato una stella Michelin nel 2018, e da allora l’ha difesa con i denti. Il Povero diavolo di Torriana l’ha riconquistata due anni fa, grazie alla nuova gestione di Gasperoni. I due ristoranti ora si ritrovano rispettivamente all’11esimo e al 16esimo posto nella speciale classifica della guida Top 50 Italy, che premie le eccellenze gastronomiche del Belpaese. Una classifica di altissimo livello. Nella categoria dei ’grandi ristoranti’, tanto per intenderci, figura al primo posto l’Osteria francescana di Massimo Bottura, seguita da Uliassi. Il ristorante Abocar di Rimini si è piazzato invece all’11esimo posto nella categoria ’cucina d’autore’, guadagnando otto posizioni rispetto a dodici mesi fa. Il Povero diavolo, da un anno all’altro, si è issato dal 28esimo al 16esimo posto.
Per i due giovani chef la felicità si taglia con il coltello... "Non so quali siano esattamente i criteri utilizzati per la classifica – spiega Guardianelli – Di sicuro ritrovarsi così in alto, insieme ad alcuni dei migliori ristoranti in Italia, è una bella soddisfazione. Ti dà la carica per fare il tuo lavoro ancora meglio, anche se non cucino per avere premi o riconoscimenti ma, prima di tutto, per soddisfare i miei clienti". Abocar rappresenta per Guardianelli e per la compagna Camilla Corbelli (figlia del titolare dello storico ristorante Il Lurido, che ha chiuso alcuni anni fa) una scommessa vinta. Dopo aver viaggiato tanto e lavorato in vari locali all’estero, con Abocar hanno deciso di portare a tavola le loro esperienze.
C’è una coppia anche dietro al successo del Povero diavolo, risorto grazie allo chef Giuseppe Gasperoni e alla compagna Maily. Due anni fa il locale di Torriana ha ottenuto la stella Michelin (che aveva già avuto, con la precedente gestione di Fausto Fratti). "Essere tra i primi 20 ristoranti d’Italia fa piacere ed è uno stimolo a migliorarsi ancora – dice Gasperoni – E’ la tappa di un percorso che abbiamo iniziato, con fatica e sacrifici, ma che sta dando tante soddisfazioni". Certo: anche per ristoranti stellati come Abocar e Povero diavolo la crisi provocata dal caro-energia si è fatta sentire. I prezzi inevitabilmente sono un po’ saliti. Ma "nonostante tutto – assicurano i due cuochi – stiamo lavorando abbastanza bene". Nella classifica di Top 50 Italy, nella categoria ’trattorie’ c’è gloria pure per Jacopo Ticchi e il suo ristorante Da Lucio, al 14esimo posto.
Manuel Spadazzi