Achille, ritorno da eroe tra selfie e autografi

Lauro di nuovo sul Titano dopo l’Eurovision Song Contest: il cantante accolto da oltre cinquecento fan al Campo Bruno Reffi

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di Donatella Filippi

A fine febbraio la sua prima volta a San Marino. Tra curiosità ed euforia. Poi da smaltire c’è stata la delusione dell’uscita di scena anticipata all’Eurovision Song Contest di Torino. Ieri Achille Lauro è tornato sul Titano. Come promesso a quella piccola Repubblica che ha fatto portare la sua bandiera al cantante italiano in Europa. Ha firmato autografi, si è prestato a centinaia di selfie e alla fine ha risposto alla domande dei fans sammarinesi. L’appuntamento era fissato per le 19 a Campo Bruno Reffi, ma tanti giovanissimi, sfidando il caldo, sin dalle prime ore del mattino hanno raggiunto la vetta del Titano. Oltre 500 persone a caccia di selfie e autografi. Tutti soddisfatti, alla fine, soprattutto quei 10 che si sono aggiudicati i biglietti per assistere ai prossimi concerti del cantante. Poi per Achille Lauro è arrivato anche il momento di salire sul palco, ma non per cantare.

Ha risposto alle domande dei fan, intervistato dalla giornalista di San Marino Rtv, Monica Fabbri, mentre su un grande schermo veniva proiettata la sua ‘Stripper’, il brano che ha portato all’Eurovision per San Marino. La curiosità dei fans è senza confini. Qualcuno vuole anche sapere qual è il suo gusto di gelato preferito.

"Adesso che ci penso – ha detto Achille Lauro – mi piacciono tutti". Decine le domande sui look sfoggiati dal cantante. I suoi abiti non passano mai inosservati. "Dietro quei vestiti ci sono io – spiega – Magari qualcuno pensa che mi limiti a indossare quello che una casa di moda, piuttosto che l’altra, mi imponga. Non è così. Anche dietro a questo ci sono tanti mesi di lavoro".

Poi la musica e non ha dubbi quando deve rispondere a chi chiede quale sia la canzone che non rinuncerà mai a cantare a un suo concerto. "Marilù, 16 marzo – dice – Insomma tutti i brani più introspettivi". Soddisfatta la curiosità dei sammarinesi, via con i selfie. Avrebbero dovuto essere cinquanta... "Cambiamo le regole – ha detto con un sorriso – La foto la faccio con tutti, mi sembra giusto così".