
Aldo Berlini, 95 anni
Il mondo dell’imprenditoria a Riccione piange la scomparsa di Aldo Berlini, 95 anni. Per decenni è stato alla guida della M.B. azienda fondata nel 1963 assieme all’amico Metalli. Nel viale dell’Industria ha così cominciato a produrre sedie, tavoli sgabelli, poltroncine e divani che hanno arredato tutti i locali di tendenza di Riccione. Negli anni d’oro con i suoi cento dipendenti la M.B. serviva attività in tutta Italia. Berlini, di origine corianese, giocava sulla sua esperienza artigianale e sulla sua professionalità. Dopo il matrimonio con Anna Menghi, sposata nel 1955 e scomparsa lo scorso settembre, il noto imprenditore si è trasferito a Riccione, cominciando a lavorare come cromatore in Paese, pochi anni dopo l’intuizione della M.B., che l’ha impegnato fino al pensionamento negli anni Novanta. "Quando ero piccola vedevo ovunque le sedie del nonno – racconta la nipote Valentina Vandi –. Il lavoro, assieme alla famiglia, era la sua più grande soddisfazione, ne parlava con tutti. A Riccione Abissinia era un punto di riferimento. Tra i suoi amici il fotografo Epimaco (Pico) Zangheri, Adriano Prioli, Stelio Bossoli, si ritrovavano al bar Athena". Racconta ancora: "Il nonno che da giovane amava andare a caccia, da pensionato si dilettava a giocare a carte, fino all’ultimo minuto ha mantenuto una memoria di ferro. Era una persona molto socievole, sempre sorridente, allegro e positivo. Come gli uomini di una volta voleva avere sempre ragione e guai a chi gli toccava la sua amatissima Anna". Berlini oltre ai figli Carla e Paolo, lascia i nipoti Valentina, Matteo, Andrea e due pronipoti, Tommaso e Matilde. Amici e conoscenti, gli daranno l’ultimo saluto domani alle 9,30 nella chiesa Mater Admirabilis, in viale Gramsci, dove questa sera alle 20 si terrà la veglia di preghiera.
Nives Concolino