Addio alla no tax area, ecco tutte le novità

Arriva il Sise, rimborsi fino a 15.000 euro per spese di avviamento nuove imprese. Magrini: "Pensiamo alle donne e ai giovani"

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L’assessore Juri Magrini

Si chiama "Sise - Sostegno alle Imprese e Sviluppo Economico" e si riferisce al programma di incentivi economici che prende il testimone dalla No Tax Area, e sarà disciplinato dalle "Linee Guida" appena approvate, che indicano la direzione per i prossimi cinque anni. Il provvedimento infatti, che potrà sempre essere incrementato dalla Giunta, nel corso del mandato, nasce in un certo senso ‘aperto’ anche per quanto riguarda la finalità di rigenerazione e riqualificazione urbana.

Le misure sono in perfetta continuità con la “No Tax Area 2019-2021”, in quanto valorizzano alcuni fattori di successo, cercando di superare alcune limitazioni emerse nel corso dell’esperienza passata. Esistono infatti forti legami, ma anche rilevanti elementi di discontinuità rispetto al precedente programma. Ad esempio, le risorse investite sono le stesse, ovvero 200.000 € per ogni anno, e le finalità sono state in gran parte confermate.

I contributi perseguono tre tipi di finalità: “Start-up di impresa”, “Vetrine illuminate” e “Botteghe storiche“. La principale differenza rispetto alla “No Tax Area” consiste nel fatto che per le Start-up si abbandona il criterio di “rimborso dei tributi comunali”, da cui scaturivano spesso contributi di ammontare troppo esiguo per rappresentare realmente un sostegno alla competitività e alle possibilità di sviluppo delle imprese beneficiarie. Con le nuove misure il contributo sarà calcolato sulle spese di avviamento e potrà arrivare fino a un massimo di 15.000 euro per ogni singola impresa, nell’arco di tre anni. Una modifica che va incontro alle tante richieste giunte delle associazioni e dalle imprese.

"Si tratta di misure di sostegno alle imprese, pensate in sostanziale continuità con il progetto ‘No Tax Area’ - sottolinea Juri Magrini, Assessore alle Attività Economiche - Vengono infatti ripresi e valorizzati i fattori di successo della vecchia misura, ma abbiamo voluto aggiungere anche delle importanti novità, come ad esempio il sostegno allo sviluppo delle iniziative imprenditoriali dei giovani, oppure il favorire la diffusione e l’affermazione dell’imprenditoria femminile".