
Sono pronti a mettere sul tavolo un progetto di sviluppo per l’aeroporto internazionale di Rimini e San Marino ’Federico Fellini’. Di questo si è parlato ieri a Roma, nella sede del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, nell’incontro tra i segretari di Stato per gli Affari Esteri, Luca Beccari e per le Finanze Marco Gatti e il viceministro italiano delle Infrastrutture e dei Trasporti, Galeazzo Bignami.
"È stato un incontro molto proficuo – ha detto al termine dell’incontro il viceministro italiano – per ribadire la rilevanza dell’aeroporto di Rimini non solo per il governo italiano, ma anche nei rapporti con la Repubblica di San Marino". Da qui la decisione di mettersi al lavoro. "Si aprirà un tavolo tecnico – spiega Bignami – che dovrà concretizzare le traiettorie di sviluppo che si è deciso di realizzare fondate sullo sviluppo turistico, sullo sviluppo del cargo, sull’aviazione generale, con la valutazione anche degli spazi che sarà necessario individuare per funzionalizzare all’interesse della Repubblica di San Marino e dell’Italia questo nuovo accordo". I segretari di Stato Beccari e Gatti sono stati accompagnati all’incontro romano dall’Ambasciatore per la Repubblica di San Marino in Italia Daniela Rotondaro, dal direttore dell’Autorità per l’Aviazione civile, dal Responsabile della delega ai Trasporti presso la Segreteria Finanze e da un rappresentante diplomatico del Dipartimento Affari Esteri. "Abbiamo riattivato quelle che erano delle intese – dice il segretario di Stato alle Finanze, Gatti – che vogliono portare allo sviluppo dell’aeroporto di Rimini. La prossima settimana ci sarà il primo incontro tecnico proprio per valutare una redifinizione dell’area a seguito di un nuovo progetto che possa vedere il valore aggiunto della Repubblica di San Marino in quello che vuole essere un incremento dei voli sia per passeggeri, ma anche merci e servizi aeroportuali".
"Tutto questo è fondamentale – sono le parole del segretario di Stato agli Esteri, Luca Beccari – perché San Marino come Stato ha bisogno di avere un’infrastruttura aeroportuale, ha bisogno di migliorare le soluzioni di connessione che oggi ha. Credo sia un progetto nell’interesse nostro, ma anche del Comune di Rimini, della Provincia e della Regione Emilia Romagna. E che sia anche un’opera che possa aiutare il turismo e lo sviluppo del nostro territorio".