Aggredisce l’ex compagna: l’amico di lei lo manda in ospedale

Stalking, l’uomo in carcere dopo le cure al Pronto soccorso

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Minaccia l’ex compagna, danneggia i muri e la tende del suo appartamento e poi si azzuffa con l’amico di lei. Pomeriggio di ordinaria follia quello di sabato scorso nella zona del parco della Cava. Le Volanti della Polizia sono intervenute per arrestare un 48enne che si trova ora in carcere, accusato di atti persecutori nei confronti di una donna riminese. E’ stata proprio quest’ultima a chiamare la Questura, spaventata a morte perché l’ex compagno si era presentato di punto in bianco sotto la sua abitazione, iniziando a gridare frasi offensive dalla strada, coprendola di insulti e minacciandola pesantemente. Temendo che l’uomo potesse accanirsi contro il suo scooter parcheggiato in strada, è scesa per andarlo a spostare. Proprio in quel momento il suo ex è tornato alla carica, minacciandola con una grossa pietra. Un amico della donna, che in quel momento si trovava con lei, si è messo in mezzo nel tentativo di difenderla dall’ex compagno. Ne è nata una zuffa e ad avere la peggio è stato proprio il 48enne, che si è ritrovato con un taglio al sopracciglio e un altro allo zigomo destro. A quel punto, anziché allontanarsi, l’uomo ha pensato bene di procurarsi alcune mattonelle e scagliarle contro il muro e le tende da sole dell’appartamento della donna, il tutto accompagnato da insulti irripetibili. Sul posto sono arrivati i poliziotti, che lo hanno identificato e accompagnato in pronto soccorso per essere medicato. Dimesso dall’ospedale con una prognosi di 10 giorni, l’uomo è stato portato in carcere in attesa di comparire davanti al giudice.