Rimini, aggressione sessuale in spiaggia. Arrestato un giovane

Due turiste tedesche ventenni sono finite all'ospedale, sono state salvate da un africano. In cella un romeno di 37 anni

Controlli dei carabinieri in spiaggia dopo la denuncia della turista (foto Migliorini)

Controlli dei carabinieri in spiaggia dopo la denuncia della turista (foto Migliorini)

Rimini, 17 giugno 2019 – Aggressione sessuale sulla spiaggia di Rimini. E' stato fermato il romeno di 37 anni che stanotte avrebbe cercato di abusare di una turista tedesca. Stando a quanto si apprende, intorno a mezzanotte e mezza la ragazza stava passeggiando sulla riva in compagnia di una connazionale (hanno 24 e 25 anni) quando l'uomo, all'altezza del Bagno 1, si è avvicinato per tentare un approccio. Poi avrebbe palpeggiato violentemente una delle due. L'altra si sarebbe frapposta rimediando un calcio.

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Dopodiché l'aggressore ha afferrato per il braccio la prima rifilandole un calcione. Ma la ragazza si è messa ad urlare per chiedere aiuto e alla fine è riuscita a divincolarsi. Così è intervenuto un passante e ne è scaturita una colluttazione, che si è conlusa con la fuga del bruto e la chiamata al 112. L'uomo che le ha salvate è un ragazzo di origine africana, sentito come testimone oculare dai carabinieri.

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Sul posto sono intervenute due pattuglie dei carabinieri (foto), una del Radio Mobile e l'altra della stazione di via Destra del Porto, già presenti in zona per controlli di pubblica sicurezza. I militari sono riusciti a identificare subito l'aggressore, riconosciuto dalle vittime. Le quali sono finite in ospedale: la vittima dell'aggressione sessuale per il percorso di sostegno psicologico previsto in questi casi; l'amica, che ha riportato la frattura della mano, ha avuto una prognosi di 20 giorni. 

Il romeno è stato arrestato su ordine del sostituto procuratore Davide Ercolani e si trova nel carcere dei Casetti per tentata violenza sessuale e lesioni (video). La Procura ha quindi disposto che le due turiste tedesche, una volta dimesse dell'ospedale dove stanno seguendo il protocollo in caso di sospetti stupri, vengano ascoltate alla presenza di interprete e psicologo.