Francesca Conti morta in A4, al banco del bar senza il suo sorriso

Era diventata una colonna portante del ristorante Pastrocchio di Riccione

Francesca Conti

Francesca Conti

Riccione, 9 ottobre 2022 .- Francesca Conti ce l’aveva fatta. Era diventata una colonna portante del ristorante Pastrocchio di Riccione. Racconta uno dei soci, Fabio Ubaldi: "Le avrei fatto un contratto definitivo, ne avevo già parlato alla famiglia qualche tempo fa". I clienti del Pastrocchio la conoscevano tutti. Impossibile dimenticare quel sorriso. Dietro al bancone era arrivata cinque anni fa, quando aveva appena vent’anni. Prima, nel 2017, aveva fatto un mese di prova, per capire se quella poteva essere la sua strada. Lo era. Dal 2018 era diventata un volto fisso del locale tanto che i titolari volevano andare oltre l’inserimento lavorativo proponendole un lavoro a tutti gli effetti.

"Ci eravamo visti il giorno prima della partenza per il Friuli e avevamo scherzato. Le avevo detto: ‘sei sempre in ferie’, e mentre rideva: ‘Da quanto tempo sei con noi? Ormai sei diventata una colonna portante’. Si era emozionata e quando si emozionava si bloccava, era bello vederla così presa. Ed era bello vederla lavorare e scherzare con gli altri soci e dipendenti". Francesca era una chiacchierona, aveva sempre qualcosa da raccontare, dicono i volontari che la seguivano da anni al Centro 21. Qui era super coccolata, ed anche sul posto di lavoro i titolari la trattavano allo stesso modo. Al Centro 21 era arrivata di recente nel gruppo appartamento, dove si sperimentano le autonomie. Il lavoro era una parte importante del suo percorso e Francesca lo aveva preso seriamente già da diversi anni. "Il giorno dei funerali chiuderemo in segno di lutto".

Andrea Oliva