Nati nel segno di Vasco… Sì, perché tra le migliaia di fan arrivati a Rimini per il doppio concerto del ‘Blasco’, ci sono fedelissimi del rocker che lo sono fin da quando sono venuti al mondo. Stasera al ‘Romeo Neri’, tra i 20mila che assisteranno alla prova generale, ci sono 120 donne e ragazze (tutte iscritte al ‘Blasco fan club’) che si chiamano Albachiara, come una delle canzoni più famose di Vasco.
I genitori le hanno registrate proprio con questo nome all’anagrafe… Finita qui? No. Altri fan sfegatati del ‘Komandante’ hanno iscritto i loro figli al ‘Blasco fan club’ nel giorno di nascita. Insomma: prima l’iscrizione all’anagrafe, e poi al club… Sono storie di famiglie, di intere generazioni quelle che legano i fedelissimi di Rossi. Come la famiglia Bussi, arrivata dal Veneto per non perdersi il debutto del nuovo tour. A Rimini ci sono proprio tutti: dal bisnonno all’ultimo nipotino. Quattro generazioni nel nome del Vasco: "Non vediamo l’ora di vedere di nuovo sul palco". Una passione che non ha confini. Sono arrivati a Rimini quasi un migliaio di fan dall’estero. Uno di loro è giunto dalla Germania con la sua personalizzata dedicata al ‘Blasco’, con tanto di targa che inizia con le iniziali VR. La ‘Vasco-mania’ ha letteralmente stravolto la vita di Raffaele Schirinzi. Ha quasi 48 anni, è di Saronno, ma da alcuni mesi si è trasferito proprio a Rimini e lavora in uno stabilimento balneare a San Giuliano. "Ho assistito al suo primo concerto nel 1989, grazie a mio fratello che aveva insistito per portarmi – racconta – Da allora la mia passione per Vasco è aumentata sempre di più. Ho visto il primo concerto a San Siro, nel 1993 ho assistito a tutte le date del tour Gli spari sopra. Negli ultimi anni sono venuto spesso a Rimini quando sapevo che Vasco era qui, mi appostavo fuori dal Grand Hotel per incontrarlo…". Raffaele con i concerti di Rimini raggiungerà un ambizioso traguardo: "Cento i concerti di Vasco che ho seguito nella mia vita". Tanti, anche se non sono un record. Perché ci sono fan che hanno superato i 100 concerti.
Manuel Spadazzi