Albero sull’auto, tragedia sfiorata Il Comune: "Più controlli sul verde"

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Tragedia sfiorata ieri verso le 9,45 nel piazzale Martiri delle Foibe di Riccione, in viale Vittorio Emanuele II. Un riccionese, A.P., classe 1948, alla guida di una Chevrolet Matiz, si è visto piombare addosso un pino di circa 80 anni. Il tronco ha centrato il mezzo, schiacciandolo. Sarebbe finita male se un passeggero si fosse trovato nell’abitacolo al fianco del conducente, che miracolosamente si è salvato proprio perché l’auto marciando contromano da quel lato è stata meno colpita. Nel crollo alcuni rami dell’albero hanno danneggiato la cancellata della vicina casa. Sul posto oltre ai vigili del fuoco, che hanno poi rimosso il pino, alla polizia locale che ha bloccato il traffico per mezzora e ai carabinieri, è intervenuto il 118. Il malcapitato, trasportato al pronto soccorso, ha riportato solo un graffio. Ne dà conferma il figlio, anche lui sotto choc. Sul luogo, a quell’ora molto frequentato, non si trovavano altre persone.

In zona è arrivato presto l’assessore all’ambiente Christian Andruccioli: "Contrariamente a quanto avvenuto in passato, raddoppieremo immediatamente le risorse, passando da 200mila a 400mila euro all’anno per i prossimi tre anni. Serviranno per la prevenzione del rischio, per fare analisi e per completare il censimento delle piante, quelle che risulteranno ammalate e quindi a rischio di crollo dovranno essere sostituite. Incrementeremo la manutenzione del verde". Come spiega Mario Sala del Servizio ambiente, intervenuto con i tecnici di Geat, il pino marittimo è caduto perché ammalorato da una carie, visibile solo ora che il tronco si è spezzato alla base. "Non c’erano invece segni evidenti sul fusto né sulla chioma che appare in salute".

Nives Concolino