Allarme hooligans a Rimini: 1.500 inglesi marcati a uomo

Piazza Marvelli e locali blindati per l’arrivo degli ultras nel fine settimana: si temono vendette per la vittoria azzurra all’Europeo

Alcuni tifosi inglesi al Rose&Crown di Rimini

Alcuni tifosi inglesi al Rose&Crown di Rimini

Rimini, 11 novembre 2021 - Il ricordo della sconfitta nella finale dell’Europeo brucia ancora. Ecco perché quella che nel weekend accoglierà i tifosi inglesi sarà una Rimini blindata. Sono 1.500 gli ultras britannici che sbarcheranno in Riviera tra sabato e domenica in occasione della partita con la nazionale di San Marino, in programma lunedì a Serravalle. Una parte di loro atterrerà direttamente all’aeroporto ‘Fellini’ di Rimini, che ha predisposto dei voli charter appositamente per l’occasione, altri ancora a Bologna e Ancona e arriveranno nella nostra città in pullman.

Gli hooligans inglesi, che soggiorneranno prevalentemente negli hotel del lungomare, si preparano a dare l’assalto ai pub e ai locali, e avranno il loro ‘quartier generale’ in piazza Marvelli, dove sarà allestita un villaggio tappezzato con i colori della nazionale albionica, il bianco e il rosso. I tifosi saranno marcati a uomo da carabinieri e polizia, che li scorteranno poi lunedì pomeriggio durante il trasferimento a San Marino, dove verranno presi in carico dalla Gendarmeria. Imponente e capillare il servizio d’ordine messo in campo dalla questura di Rimini, pronta a intervenire per prevenire eventuali intemperanze di qualche tifoso, euforico per una birra o due di troppo. A rendere la gestione del tutto ancora meno semplice ci sarà anche la presenza del cantiere del nuovo lungomare.

L’attenzione sarà alta per quanto riguarda la sicurezza, ma l’aspetto sanitario non sarà da meno. Nelle ultime settimane il Regno Unito (che almeno per ora ha rinunciato all’idea di introdurre il Green pass) ha infatti registrato un vero e proprio boom di contagi, anche se tutti gli ultrà in arrivo nel nostro Paese, per poter viaggiare in aereo, devono risultare vaccinati o comunque sottoposti a tampone con esito negativo.

I locali del lungomare si preparano a mettere in campo decine di steward per rendere più scorrevoli i controlli e vigilare sui supporter più scalmanati. Ci si prepara a brindare al Rose&Crown, da sempre la tana degli inglesi in Riviera, che come da tradizione ha già registrato il tutto esaurito. "Molti clienti storici hanno telefonato dall’Inghilterra qualche settimana fa per prenotare un tavolo – spiega il patron Richard Di Angelo –. Sarà una grande festa, naturalmente non vediamo l’ora. A novembre avremmo dovuto chiudere il locale per ferie, ma non potevamo mancare a questo appuntamento. Per l’occasione abbiamo deciso di impiegare personale aggiuntivo. Alcuni arriveranno qui già sabato, altri ancora domenica, la maggior parte ripartirà tra domenica e lunedì, ma ci sarà anche chi si fermerà un po’ per visitare la città".