![](https://www.ilrestodelcarlino.it/image-service/version/c:MWRhZjQ4NjUtYTg5My00:ZTBhYmFj/alluvione-scoppia-il-caso-coriano-caos-documenti-e-fuori-dalla-lista.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
Alluvione, scoppia il caso Coriano. Caos documenti, è fuori dalla lista
Nemmeno un euro per i danni provocati dall’alluvione, nonostante i sopralluoghi dei tecnici, il confronto e le foto di rito con il generale Figliuolo. Coriano non figura nell’elenco dei comuni per i quali sono stati stanziati rimborsi da parte del governo per i danni provocati dal maltempo dello scorso maggio che in buona parte della Romagna passerà alla storia come il maggio dell’alluvione. Se Coriano non ha ottenuto un euro non è certo per la mancanza di danni. A Cerasolo, ad esempio, c’erano stati sopralluoghi alla presenza dei tecnici, per i danni provocati al territorio e alle aziende. Allo stesso modo smottamenti e frane hanno colpito la viabilità del comune. Una corposa documentazione raccolta dagli uffici del Comune corianese, destinata a essere trasmessa alla provincia e di conseguenza alla struttura commissariale per i rimborsi. E’ la trafila seguita dai vari municipi, inclusi quelli più piccoli come Casteldelci e Pennabilli che si sono visti riconoscere rispettivamente 9 e 7 milioni di euro. Nella richiesta di Coriano, qualcosa si è inceppato. "Stiamo facendo delle verifiche – premette il sindaco Gianluca Ugolini . I sopralluoghi con i tecnici si sono svolti il 13 settembre. Gli uffici il giorno dopo hanno trasmesso la documentazione. Era una documentazione ‘pesante’ inviata con un we-trasfert. Dobbiamo capire se è stata ricevuta ed è accaduto qualcosa successivamente, o se ci sono stati problemi di trasmissione o di altra natura. Si trattava di interventi inerenti i danni provocati da frane e smottamenti. E’ una parte dei danni complessivi che dai calcoli fatti ammontano a circa 4 milioni di euro".
Ad oggi i soldi non sono stati destinati e questo crea più di un problema per i cantieri. "La Provincia ha ricevuto e girato il materiale dai diversi comuni del territorio – premette la consigliera regionale del Pd, Nadia Rossi -. Hanno svolto correttamente le operazioni di invio anche i comuni più piccoli, basti vedere quanto accaduto a Casteldelci che ha ricevuto oltre 7 milioni di euro. Vedremo con la Regione come poter recuperare la situazione di Coriano perché è importante lavorare per tutto il territorio e non lasciare indietro nessuno. Tuttavia quanto accaduto mi lascia perplessa sopratutto pensando che la vicesindaca Spinelli è anche senatrice di Fratelli d’Italia".
Andrea Oliva