di Luca Pizzagalli Dopo un anno di mandato politico Franca Foronchi, che ha riportato al governo della città di Cattolica Pd e centrosinistra, ha le idee molto chiare e risponde per le rime a chi attacca la sua amministrazione parlando di immobilismo.  Quali sono i risultati più significativi di questi 12 mesi da sindaca?  "Innanzitutto aver riconquistato la fiducia dei cattolichini con la nostra serietà, trasparenza e dialogo. I cattolichini sono tornati a parlare con l’amministrazione comunale e l’amministrazione comunale li ascolta".  Ma più nel dettaglio quali risultati sono i maggiori obiettivi raggiunti in questo primo anno secondo lei?  "La nuova scuola primaria Repubblica è ai nastri di partenza. Il progetto sarà presentato alla città a fine novembre, massimo inizio dicembre. Per partire con i lavori a giugno 2023".  Già, ma famiglie e cittadini si chiedono dove andranno a far lezione i bambini poi a settembre del prossimo anno scolastico?  "Stiamo predisponendo un piano che prevede la collocazione degli alunni in altri plessi scolastici, in altre scuole primarie o nella secondaria di primo grado".  E dunque niente moduli?  "No, i moduli ci saranno ma serviranno come spazi aggiuntivi, pensiamo di utilizzarli come laboratori e spazi didattici in più, ma molto probabilmente gli alunni di scuola Repubblica troveranno spazio in vere e proprie aule all’interno di altre scuole".  Ma tra i nodi da sciogliere resta anche il lungomare ed i suoi tempi, che ne sarà del secondo stralcio?  "Sarà concluso entro giugno 2023, entro i tempi stabiliti. Anche perché dobbiamo rendicontare in Regione tutto il cantiere entro il 31 dicembre 2023, altrimenti niente finanziamento e credo proprio che i tempi saranno rispettati".  Insomma è soddisfatta di questi mesi al governo. Altri traguardi raggiunti?  "Il piano spiaggia è quasi pronto, lo porterò in giunta e poi in consiglio comunale per l’adozione entro fine 2022. Vorrei poi ricordare che dalla Regione abbiamo ottenuto un finanziamento complessivo di 1,5 milione di euro per il settore della pesca, per sistemare la darsena ed il dragaggio del portocanale Tavollo, un bel risultato".  Ma sulla viabilità sono ancora molti i nodi da sciogliere, a chi chiede di intervenire subito cosa risponde?  "Abbiamo lanciato sui social tra i cittadini un questionario sulla viabilità di Cattolica ed invito tutti a compilare il modulo ed ad inviarlo, sarà un primo passo per il nuovo studio in atto commissionato ad esperti privati. Poi sarà indetta un’assemblea pubblica dove commenteremo i risultati del questionario e dove esporremo ai cittadini le nostre linee guida per la nuova viabilità, in massima trasparenza".  E che ne sarà della nuova stazione dei treni da 8 milioni di euro, in tanti temono che il progetto, ereditato dalla passata amministrazione comunale, resti al palo, sarà così?  "Niente affatto, la nuova stazione dei treni si farà. Solamente che è di competenza della Rete Ferroviaria Italiana ed in questo caso tempi ed iter burocratico è deciso da loro, ma siamo in continuo contatto con i loro tecnici, e sappiamo che vogliono partire con i lavori nel 2023. Niente timori, è iniziato un nuovo corso politico per Cattolica".

Cronaca

di Luca Pizzagalli
Dopo un anno di mandato politico Franca Foronchi, che ha riportato al governo della città di Cattolica Pd e centrosinistra, ha le idee molto chiare e risponde per le rime a chi attacca la sua amministrazione parlando di immobilismo. 
Quali sono i risultati più significativi di questi 12 mesi da sindaca?
 "Innanzitutto aver riconquistato la fiducia dei cattolichini con la nostra serietà, trasparenza e dialogo. I cattolichini sono tornati a parlare con l’amministrazione comunale e l’amministrazione comunale li ascolta".
 Ma più nel dettaglio quali risultati sono i maggiori obiettivi raggiunti in questo primo anno secondo lei?
 "La nuova scuola primaria Repubblica è ai nastri di partenza. Il progetto sarà presentato alla città a fine novembre, massimo inizio dicembre. Per partire con i lavori a giugno 2023". 
Già, ma famiglie e cittadini si chiedono dove andranno a far lezione i bambini poi a settembre del prossimo anno scolastico?
 "Stiamo predisponendo un piano che prevede la collocazione degli alunni in altri plessi scolastici, in altre scuole primarie o nella secondaria di primo grado".
 E dunque niente moduli? 
"No, i moduli ci saranno ma serviranno come spazi aggiuntivi, pensiamo di utilizzarli come laboratori e spazi didattici in più, ma molto probabilmente gli alunni di scuola Repubblica troveranno spazio in vere e proprie aule all’interno di altre scuole".
 Ma tra i nodi da sciogliere resta anche il lungomare ed i suoi tempi, che ne sarà del secondo stralcio?
 "Sarà concluso entro giugno 2023, entro i tempi stabiliti. Anche perché dobbiamo rendicontare in Regione tutto il cantiere entro il 31 dicembre 2023, altrimenti niente finanziamento e credo proprio che i tempi saranno rispettati".
 Insomma è soddisfatta di questi mesi al governo. Altri traguardi raggiunti?
 "Il piano spiaggia è quasi pronto, lo porterò in giunta e poi in consiglio comunale per l’adozione entro fine 2022. Vorrei poi ricordare che dalla Regione abbiamo ottenuto un finanziamento complessivo di 1,5 milione di euro per il settore della pesca, per sistemare la darsena ed il dragaggio del portocanale Tavollo, un bel risultato".
 Ma sulla viabilità sono ancora molti i nodi da sciogliere, a chi chiede di intervenire subito cosa risponde? 
"Abbiamo lanciato sui social tra i cittadini un questionario sulla viabilità di Cattolica ed invito tutti a compilare il modulo ed ad inviarlo, sarà un primo passo per il nuovo studio in atto commissionato ad esperti privati. Poi sarà indetta un’assemblea pubblica dove commenteremo i risultati del questionario e dove esporremo ai cittadini le nostre linee guida per la nuova viabilità, in massima trasparenza".
 E che ne sarà della nuova stazione dei treni da 8 milioni di euro, in tanti temono che il progetto, ereditato dalla passata amministrazione comunale, resti al palo, sarà così? 
"Niente affatto, la nuova stazione dei treni si farà. Solamente che è di competenza della Rete Ferroviaria Italiana ed in questo caso tempi ed iter burocratico è deciso da loro, ma siamo in continuo contatto con i loro tecnici, e sappiamo che vogliono partire con i lavori nel 2023. Niente timori, è iniziato un nuovo corso politico per Cattolica".

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