Aperti 600 hotel: "Prenotato il 60% delle camere"

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Non sarà il pienone negli hotel. Ma Patrizia Rinaldis (foto), presidente dell’associazione albergatori di Rimini, giudica comunque "molto buono l’andamento delle prenotazioni per Pasqua". Che erano partite forte, poi avevano subito una brusca frenata a causa della guerra in Ucraina, "ma negli ultimi giorni sono ripartite a un ritmo sostenuto. A questo punto saranno decisive le condizioni meteo". Se il tempo ci assisterà "per Rimini sarà una buonissima Pasqua. Abbiamo 600 hotel aperti, molti hanno deciso di ripartire proprio in questi giorni per le tante richieste che stanno arrivando". Secondo la Rinaldis, abituata a vedere il bicchiere mezzo pieno, "il tasso di riempimento sarà del 60% per buona parte delle strutture. Ma alcuni hotel sono già pieni". Ed è un trend che non si esaurirà con la Pasqua, ma "proseguirà con il ponte del 25 aprile, grazie ai tanti eventi sportivi". Incide (e non poco) anche la fine delle restrizioni, che ha fatto tornare la voglia di vacanza.

Se gli hotel e i parchi si aspettano un ’pienino’ nell’uovo di Pasqua, anche in spiaggia le festività pasquali rappresentano la ripartenza. "Questa per noi sarà la vera stagione della rinascita – dice Mauro Vanni, il presidente della cooperativa bagnini di Rimini sud – Abbiamo svolto tutti i preparativi avendo più tempo a disposizione, rispetto agli ultimi due anni di pandemia in cui, per i più diversi motivi, si lavorava con maggiore incertezza e con più fretta". Per Pasqua, prevede Vanni, "almeno il 50% dei bar e ristoranti sulla spiaggia (nella zona sud) sarà aperto". Situazione diversa a Rimini nord, dove ancora molti stabilimenti sono alle prese con gli ultimi preparativi.