Pane, amore e tanta solidarietà. Quella che ha permesso di dare vita a ’U i è da magné’, il primo emporio solidale di Santarcangelo e della Valmarecchia. Inaugurato domenica (oltre 150 i presenti), quello aperto in via Costa è un vero e proprio minimarket. Ma non servono soldi, per fare la spesa. Le famiglie in difficoltà economica e già seguite dai servizi sociali ricevono una tessera a punti, con la quale possono rifornirsi di quello di cui hanno bisogno: pasta, sughi, tonno, olio, zucchero, caffè e tanti altri prodotti alimentari a lunga conservazione, ma anche prodotti per l’igiene, per la pulizia della casa, pannolini. Il minimarket è gestito dai volontari di Ven èulta, l’associazione nata a Santarcangelo (all’inizio della pandemia) per aiutare le famiglie più bisognose. Ma a dar loro una mano ci sono anche operatori e ragazzi seguiti dalla cooperativa La Fraternità. ’U i è da magné’ è insomma un progetto capace di mettere al centro "la solidarietà e l’inclusione – dice Giorgia Spada, la portavoce di Ven èulta – Questa per noi è una sfida importante". A riempire gli scaffali dell’emporio solidale le donazioni fatte in occasione dell’iniziativa ’Dona la spesa’, che si è svolta anche lo scorso sabato al supermercato Coop. A giorni le famiglie che ricevono la tessera a punti potranno iniziare a fare la spesa. "Per la buona riuscita del progetto – continua la Spada – è fondamentale l’aiuto dei santarcangiolesi". "L’emporio solidale – aggiunge la sindaca Alice Parma, presente al taglio del nastro insieme all’assessore al welfare Danilo Rinaldi – è un progetto in cui crediamo molto. Sulla carta era già presente nel programma di mandato, la sua realizzazione è stata resa possibile grazie alla spinta di una città che durante la pandemia si è stretta intorno ai più fragili". "Abbiamo scelto lo stabile in via Andrea Costa come sede perché è in pieno centro – osserva Rinaldi – per dare dignità al servizio e agli utenti, e perché facilmente accessibile e dotato di un grande parcheggio nelle vicinanze".