Aprono sempre più bar e locali E i giovani vogliono fare impresa

Il Comune mette sul piatto 200mila euro per le nuove attività sparse tra la città e il forese. Sono 71 le domande presentate. Undici di queste sono arrivate dall’imprenditoria femminile

Aprono sempre più bar e locali  E i giovani vogliono fare impresa

Aprono sempre più bar e locali E i giovani vogliono fare impresa

Ci sono i bar e l’odontoiatra, la gelateria e il negozio di acconciature. Il numero complessivo arriva a 71. Sono le attività che hanno presentato domanda per partecipare al bando Sise 2022. Si tratta del bando che consente di dare un contributo fino a 5mila euro alle attività commerciali per sostenere il settore, che possono venire confermate nei prossimi due anni arrivando così a 15mila euro. Il Comune ha previsto un fondo complessivo di 200mila euro per sostenere il settore commerciale e produttivo. Per l’assessore Juri Magrini l’azione del Comune iniziata già con il progetto No tax Aree di cui il bando Sise è la naturale conseguenza, ha dato i risultati sperati. "Queste misure concrete - spiega l’assessore alle Attività economiche - innescano quel circolo virtuoso a sostegno del commercio che sta dando risultati importanti come si può vedere anche leggendo il dato 2022 sull’apertura dei pubblici esercizi sul territorio comunale. Finalmente si segnala un importante saldo positivo fra nuove aperture e chiusure. Nel 2022 il totale delle nuove aperture è stato di 29 pubblici esercizi (di cui 9 in centro storico e 18 sul lungomare), mentre il totale delle cessazioni è stato di 20 attività (di cui 5 in centro storico e 9 sul lungomare) con un saldo positivo di 9 attività. Un dato in controtendenza che spinge a proseguire nell’attività di sostegno delle imprese". In modo particolare l’assessore guarda "alle nuove attività economiche che contribuiscono in modo diretto e virtuoso alla riqualificazione e allo sviluppo di alcune aree del territorio comunale lontane dal centro". Ne sono la prova le tre nuove attività di pubblico esercizio che hanno presentato domanda al bando per aprire locali nei centri del forese. Il settore ristorativo e in generale dei locali pubblici resta quello che va per la maggiore. Guardando all’età di chi ha fatto domanda, sono tante le start up di giovani a caccia del contributo, ben ventuno con un aumento sensibile rispetto all’anno precedente quando erano state 11. Ben rappresentata anche l’imprenditoria femminile con 11 domande complessive.

a.ol.