Polizia sul posto dopo la rapina alla farmacia comunale 3 di Rimini (foto Migliorini)
Rimini, 22 agosto 2024 – Un uomo di 40 anni, di origini campane, è stato arrestato dalla Polizia di Stato di Rimini per essere il presunto responsabile di due rapine avvenute in città, rispettivamente a Ferragosto e poi ancora ieri in via Guadagnoli. L'uomo, già noto alle forze dell'ordine per precedenti legati a rapine e reati contro il patrimonio, è stato bloccato dagli agenti della squadra mobile, guidata dal commissario capo Marco Masia, subito dopo aver compiuto il secondo colpo.
Le rapine
Il primo episodio si è verificato il giorno di Ferragosto, intorno alle 12.30, alla farmacia comunale n. 5, situata in via Flaminia. L’uomo, coperto da occhiali, cappello e una fascia al braccio, è entrato nell’esercizio minacciando con un coltello le due farmaciste presenti. Con estrema freddezza, è riuscito a sottrarre circa 200 euro in contanti, per poi fuggire rapidamente. Immediatamente dopo la rapina, la Squadra Mobile di Rimini ha avviato una serie di indagini approfondite, analizzando le immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti nell'area e incrociando i dati con le informazioni presenti nelle banche dati delle forze dell'ordine.
Ieri, intorno alle 16.30, una seconda rapina, condotta con modalità simili, alla farmacia comunale n. 3 di Rimini. Gli investigatori, già sulle tracce del sospettato, hanno immediatamente inviato una pattuglia sul luogo per raccogliere le testimonianze e confrontare la descrizione del rapinatore con quella ottenuta dal primo episodio.
Le corrispondenze tra i due crimini sono risultate evidenti, confermando i sospetti sulla stessa persona. Parallelamente, altre due pattuglie della Polizia si sono recate all'abitazione del sospettato. Qui, gli agenti lo hanno trovato in possesso del coltello utilizzato per le rapine e del denaro appena sottratto dalla farmacia. Nonostante i numerosi tentativi dell’uomo di evitare il riconoscimento, tra cui la copertura di un tatuaggio evidente con una fasciatura finta e il cambio degli abiti subito dopo i colpi, gli investigatori sono riusciti a identificarlo. L’uomo, che dopo la prima rapina si era persino rasato il viso per rendersi meno riconoscibile, è stato arrestato e condotto in Questura per gli atti di rito.