"Attenzione, la diga è collassata". Al via la simulazione d’emergenza

Parte da Misano il nuovo test per il funzionamento del sistema di allarme pubblico IT-alert. Interessate 120mila persone: l’avviso riguarderà il cedimento dell’invaso del Conca.

"Attenzione, la diga è collassata". Al via la simulazione d’emergenza

"Attenzione, la diga è collassata". Al via la simulazione d’emergenza

Domani, alle 12 in punto, avverrà il collasso della diga del Conca. Uno scenario catastrofico, anche se per fortuna si tratta solamente di una simulazione. Un esperimento per verificare il corretto funzionamento del sistema di allarme pubblico IT-alert. Saranno coinvolti nella simulazione i Comuni di Misano, San Giovanni e Cattolica, mentre altri 8 Comuni limitrofi, tra Romagna (Riccione, Coriano, San Clemente, Morciano di Romagna e Saludecio) e Marche (Gabicce Mare, Gradara e Tavullia), potrebbero ricevere la notifica test. La stima della popolazione complessivamente allertata è di circa 120 mila persone, L’allarme che farà squillare all’unisono gli smartphone dei residenti riguarderà in particolar modo il collasso dello sbarramento della struttura della diga, che provoca un’onda di piena e la conseguente inondazione delle aree situate a valle. Un messaggio di test arriverà sui cellulari accesi a chi si troverà nelle aree interessate. "Questa attività - spiega la Provincia di Rimini in una nota - ha un duplice obiettivo: da un lato sperimentare l’utilizzo di IT-alert su porzioni ridotte e circoscritte di territorio, dall’altro fare un passo avanti nel processo di familiarizzazione con il sistema di allarme pubblico e permettere alle persone di acquisire maggiore confidenza con la ricezione del messaggio per scenari di rischio specifici, con testo declinato in base al rischio e al sito interessato". Sul sito di IT-alert, dall’homepage si accederà a una pagina di approfondimento dedicata dove sarà possibile visionare il testo del messaggio che i cittadini riceverebbero in caso di pericolo reale per quel determinato rischio. Sull’home page e nella pagina di approfondimento sarà presente anche il link al questionario che, come per i precedenti test, tutti coloro che si troveranno nei territori coinvolti saranno invitati a compilare per contribuire a implementare il sistema.